
Villa Pamphili, la piccola Andromeda "era come un fantasma". La testimonianza a Chi l'ha visto?

Nuovi elementi emergono dalle indagini sul duplice giallo di Roma. Francis Kaufmann, il 46enne americano accusato di duplice omicidio aggravato, ha trascorso almeno gli ultimi quindici precedenti alla morte di Anastasia Trofimova dormendo all'interno di Villa Pamphili. È quanto emerso dall'analisi delle celle telefoniche e del cellulare dell'uomo ora detenuto in Grecia, in seguito agli accertamenti disposti dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini. Telefono che sarebbe stato poi spento subito dopo la morte della donna, tra il tre e il quattro giugno, e mai più riacceso.
Analisi su reperti e ricerca dell'alloggio: si cerca di far luce sul duplice omicidio di Villa Pamphili
Secondo quanto ricostruito l'uomo insieme alla compagna e alla figlia Andromeda si muovevano tra villa Pamphili e il mercato di San Silverio dove si lavavano e mangiavano. Sul corpo della donna sono attesi, intanto, per luglio i risultati degli esami istologici, disposti dalla Procura in seguito all'autopsia eseguita presso l'Istituto di medicina legale dell'Università Cattolica, che serviranno a chiarire le cause del decesso. Fra le ipotesi quella che la donna, nata a Omsk, in Siberia, sia stata soffocata all'interno del parco. L'uomo, che si trova nel carcere di Larissa, ha rifiutato il trasferimento nel nostro Paese e ora si dovrà attendere la decisione dei giudici greci sull'estradizione.
Il cinema finisce sotto inchiesta: oltre 120 film segnalati alla GdF. Stretta di Giuli
La mamma di Anastasia, la giovane trovata morta a Villa Pamphili a pochi metri dal corpo della sua bambina, racconta a 'Chi l'ha visto?'. chi era la figlia: "Non era una hacker, aveva preso la laurea nei trasporti, poi è andata a Malta dove ha conosciuto quest'uomo americano", dice nella puntata di mercoledì 25 giugno del programma di Rai 3, condotto da Federica Sciarelli. E sull'uomo accusato di omicidio spiega: "Lui non le permetteva di comunicare, le ha fatto perdere i contatti con tutti, con la famiglia, con le sue amiche". La nonna riceveva video e foto della piccola Andromeda da Roma: "Ero preoccupata perché non aveva registrato la bambina all'anagrafe, la faceva vivere come un fantasma". 'Chi l'ha visto?' proporrà testimonianze inedite di quei giorni a Roma.
Dai blog

Sarri e i giocatori per il miracolo Lazio


Lazio, operazione cessione ma niente svincolati


Lazio, l'abbonamento è un atto d'amore
