Castelverde, auto travolge un bambino all'uscita di scuola e fugge

I racconti delle mamme: conducente e passeggeri bloccati al bar. Il piccolo elitrasportato in ospedale

Auto travolge un bambino all'uscita di scuola e non si ferma, paura oggi nel primo pomeriggio nei pressi dell'Istituto Castelverde, (tra via Camarda e via Massa San Giuliano), nell'omonimo quartiere in sesto municipio di Roma. L'incidente verso le due del pomeriggio in via di Massa San Giuliano 145.  Il bimbo travolto ha 11 anni, di nazionalità ecuadoregna è stato portato al policlinico Gemelli in codice rosso. Le sue condizioni sono stabili e non risulta in pericolo di vita. Una delle persone all'interno della Bmw è stata trovata all'interno di un bar dove si era rifugiato e dove alcuni cittadini lo stavano accerchiando.  Solo il tempestivo intervento dei vigili urbani diretti da Marco Alia è stato evitato il peggio. L'uomo di 45 anni, egiziano, che ha riportato alcune ferite è stato portato al policlinico Umberto I.

A raccontare i drammatici momenti sono le mamme che erano andate a riprendere i figli a scuola. "Ad essere stato travolto da un'auto che ha proseguito la corsa senza fermarsi, è stato un bambino di prima media, portato in ospedale con l'eliambulanza. L'abbiamo visto volare per aria e ricadere a terra sull'asfalto con la faccia piena di sangue.

L'auto invece, una Bmw nera - stando ai racconti delle donne - dopo aver urtato un paio di macchine sarebbe stata costretta a fermare la sua corsa. Gli occupanti, due uomini e una donna - stando alle prime testimonianze - per sfuggire al linciaggio si sarebbero dati alla fuga. In particolare la donna sarebbe salita su un autobus, che però sarebbe stato fermato. Un altro passeggero sarebbe stato invece fermato in un secondo momento al bar. Sul posto sono intervenuti carabinieri e vigili urbani". Fin qui i racconti.

I fatti. Il bambino è stata trasportato in codice rosso al policlinico Gemelli (nella foto l'atterraggio del mezzo sul posto). Sul caso indaga la polizia locale  VI Gruppo Torri. Al momento è al vaglio la posizione dell'egiziano di 45 anni. Sono in corso le indagini per stabilire quanto è davvero accaduto e bisogna ancora risalire all'identità di chi era alla guida dell'auto che ha investito il bambino.  A questo proposito i vigili urbani hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona. La persona fermata è trattenuta in ospedale per il ricovero. Sono stati richiesti gli esami tossicologici e il veicolo è sotto sequestro.

Duri i commenti sui social, che parlano di linciaggio e applausi. "Perché corrono? Non sanno che escono i bambini da scuola? Non è stato bello assistere alla scena mentre gli menavano". E ancora: "Sono passato di li, era pieno di carabinieri e polizia, bar vicino alla Conad" riferiscono a proposito di uno degli occupanti della macchina che sarebbe stato individuato al bar dove si era rifugiato. "I ragazzi di Castelverde lo hanno pestato prima dell'arrivo dei carabinieri - scrive un altro - grazie ragazzi! Sono stranieri mezzi tossici". E a proposito delle condizioni del piccolo aggiunge: "Il bambino è fuori pericolo con un braccio e una gamba rotti".

"Mettere subito in sicurezza quell'attraversamento davanti alla scuola sulla via principale del quartiere" stigmatizzano l'accaduto Maurizio Politi, capogruppo Lega in assemblea capitolina e Fabio Giustini membro coordinamento Lega in Municipio VI insieme con il capogruppo Lega in Municipio VI Pamela Strippoli - A nulla sono valse le continue richieste dei cittadini e del Comitato di quartiere, che ha chiesto anche un attraversamento luminoso e un semaforo pedonale, sono state fatte anche commissioni municipali ad hoc ma non è cambiato niente. Il municipio è stato sempre sordo alle richieste". La Lega continuerà a battersi perché l'area venga posta in sicurezza subito".