Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Nello zoo romano ci mancavano i lupi

Dopo maiali, cinghiali e gabbiani arriva il temuto predatore

Alessio Buzzelli
  • a
  • a
  • a

La già ricca fauna selvatica della Capitale si è arricchita, in quest'ultimo periodo, di un nuovo, importante protagonista: il lupo. Sembra strano anche solo dirlo, ma ultimamente gli avvistamenti del nobile predatore nei dintorni di Roma sono aumentati come mai successo prima, soprattutto nelle aree più verdi e protette della città. Dimenticatevi dunque l'antica e un po' fiabesca immagine del lupo che si aggira silenzioso tra boschi remoti e montagne innevate, perché per incontrarlo potrebbe essere sufficiente trovarsi appena fuori dal Grande Raccordo Anulare. Parco di Appia Antica, Maccarese, Riserva di Decima Malafede, Castelli Romani: questi sono solo alcuni dei luoghi in cui il predatore è stato avvistato negli ultimi mesi, tra l'incredulità e lo spavento di coloro che vi si sono imbattuti. E c'è già chi parla di «emergenza lupi», come il Presidente di Confagricoltura Roma, Vincenzino Rota, che ieri, dopo l'ennesima segnalazione pervenutagli dagli agricoltori associati all'ente, ha deciso di lanciare l'allarme... SE VUPOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI

Dai blog