Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Ostia, ballottaggio fra allarme sicurezza e incubo astensionismo

Silvia Sfregola
  • a
  • a
  • a

A quindici giorni di distanza dal primo turno i fari della politica si accendono nuovamente su Ostia, il X Municipio di Roma. Al ballottaggio l'esponente del M5S Giuliana Di Pillo e quella del centrodestra, in quota Fratelli d'Italia, Monica Picca. Al primo turno la candidata grillina aveva ottenuto il 30.21% dei consensi contro il 26.88% dell'avversaria ma secondo i sondaggisti i giochi sono comunque ancora aperti. In queste due settimane sul litorale romano infatti è successo davvero di tutto. In stretto ordine cronologico in primis è arrivata la testata di Roberto Spada, componente dell'omonimo clan, al giornalista Daniele Piervincenzi che gli chiedeva del 'boom' di voti a Casa Pound (9%), formazione politica per la quale gli Spada avrebbero delle simpatie. Un avvenimento che ha fatto il giro del mondo ed è costato all'uomo il carcere. Proprio in seguito a ciò Casa Pound ha voluto ribadire di non avere niente a che fare con il clan invitando i propri elettori ad "andare al mare" senza schierarsi. Nei giorni successivi all'aggressione al giornalista ad Ostia sono state organizzate due manifestazioni per dire no alle mafie. Nel frattempo il ministro degli Interni, Marco Minniti, in un comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza convocato ad hoc, ha spiegato che domani per garantire la piena legalità del voto saranno in campo nei 183 seggi agenti in borghese, Digos ed Esercito. A rendere il clima ancora più incandescente è arrivato infine l'attacco intimidatorio alla sede di Ostia Antica del Pd, escluso dal ballottaggio, che è stata data alle fiamme. Quello di Ostia sarà anche in qualche modo un test di rilevanza nazionale visto che interessa 231 mila abitanti. Se fosse comune la località del litorale romano sarebbe fra i primi quindici d'Italia. L'ago della bilancia sarà con tutta probabilità la percentuale di astenuti. Al primo turno gli aventi diritto che si sono recati alle urne sono stati solamente il 36.15%. Un dato che potrebbe ancora scendere visto che, fra le forze politiche escluse dal ballottaggio, l'unica ad aver in qualche modo invitato i suoi elettori ad andare al ballottaggio per votare M5S contro il centrodestra è stata Mdp. Urne aperte dalle 7 alle 23.

Dai blog