Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

E Micaela contesa dalle tv firma autografi per strada La vuole il Grande Fratello

C__WEB

Micaela Quintavalle, lei ha guidato l'assedio in Campidoglio dei mille autisti ribelli, contro gli straordinari-ordinari che coprono il 35% del servizio. E i...

Grazia Maria Coletti
  • a
  • a
  • a

Micaela, lei ha guidato l'assedio in Campidoglio dei mille autisti ribelli, contro gli straordinari-ordinari che coprono il 35% del servizio. E i passeggeri in fila alle fermate? «Sono con noi» risponde Micaela Quintavalle (nella foto Gmt) , studentessa di medicina di 33 anni e autista, soprannominata dai colleghi la William Wallace della Braveheart dell'Atac, perché ha scavalcato i nobili-sindacati. I romani hanno capito la vostra protesta? «Sì, sanno che stiamo facendo una battaglia anche per gli utenti, e per la sicurezza, basta ai bus-catapecchia che devono viaggiare anche se non funzionano clacson, stop e segnalatori di direzione» . E come fa a essere sicura che gli utenti sono dalla vostra parte? « Me lo dicono, mi fermano per strada, mi chiedono pure l'autografo, anche quando vado all'università in metro, ci incitano ad andare avanti, a non fermarci nella denuncia, come quando non vogliamo essere costretti a viaggiare violando il codice della strada». In che modo Atac vi incita a violare il codice della strada? «Ci controllano, se abbiamo un guasto in corsa fanno pressing per farci proseguire il servizio anche se vorremmo fermarci, lo consente la circolare di giugno che Il Tempo ha pubblicato ieri». Chiederete la modifica della circolare «Guasti in linea» che vi obbliga a proseguire la corsa? «Sì, lo faremo, chissà magari diremo anche questo quando andremo dal sindaco Marino, finalmente ci riceve». Quando sarete ricevuti dal sindaco Marino? «Martedì, ma non lo scrivete ancora, andremo in quattro, saremo presenti in un incontro con i sindacati, stavolta ci saremo anche noi, sono già iniziate le consultazioni sul web per sapere chi saranno gli altri tre che verranno con me». La mattina non si perde una lezione a La Sapienza, dalle 15 guida il bus, capeggia la protesta dei ribelli e va in tv. Come fa? «Se è per questo mi ha contattato anche il Grande Fratello, mi vogliono nella nuova edizione, ma io gli ho detto di no». Dice «no» al Grande Fratello, e migliaia di giovani farebbero carte false.. «A 17 anni ho fatto la modella, ora faccio l'autista Atac ma voglio laurearmi e fare la psichiatra».

Dai blog