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Addio Malagrotta2 Monti dell'Ortaccio diventa comunale

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IlMunicipio XV ha emesso il provvedimento per l'acquisizione dell'area dove si ipotizzava una nuova discarica. E ieri mattina è stato notificato alle imprese interessate. È la fine del toto-discarica, che tra conferme e smentite tiene con il fiato sospeso i residenti a sud-ovest di Roma. Sarà così? «Il Municipio è andato avanti, nell'ambito delle sue competenze e della legge, sicuro delle sue scelte e determinato - risponde il minisindaco Gianni Paris che sottolinea che «l'atto di oggi (ieri ndr.) contribuisce non poco al successo della battaglia dei cittadini e dei comitati della Valle Galeria». In pratica il municipio si è attenuto alla disciplina del Dpr 380/01, relativa all'abuso edilizio «per una trasformazione del territorio non autorizzata - spiega Paris - e, ora, circa venti ettari di Monti dell'Ortaccio vengono iscritti al patrimonio comunale». Il presidente del Xv Municipio ricorda la storia in breve. «C'erano già state richieste di accertamenti ma il percorso vero è iniziato il 2 agosto dello scorso anno. Su segnalazione di residenti e comitati circa ingenti movimenti di terra, il Municipio ha richiesto al XV Gruppo della Polizia Locale di effettuare un sopralluogo». Immediate le reazioni dell'Ufficio tecnico municipale. Il 12 settembre, la nota del Comandante del XV Gruppo della Polizia Locale riferiva i risultati dei nuovi controlli. «Dalla relazione è risultato - continua - che le attività di movimento terra nell'area erano prive di autorizzazione. La documentazione raccolta è stata consegnata alla Procura della Repubblica il 26 settembre, mentre erano già in corso indagini su Monti dell'Ortaccio. Due giorni dopo il Municipio ha ordinato lo stop ai lavori nell'area e, come dettano le norme, trascorsi 30 giorni, in ottobre ha ordinato il ripristino dello stato originario dei luoghi. In seguito, la proprietà non ha provveduto a produrre alcun atto utile né eseguito alcuna opera di ripristino nei termini previsti dalla normativa vigente. Pertanto, si è provveduto d'ufficio alla redazione degli atti tecnici e amministrativi per poter procedere all'acquisizione, gratuita, al patrimonio comunale delle aree di Monti dell'Ortaccio. Dopo tutto questo, dato che finalmente il Ministro Clini e il Commissario Sottile dimostrano di guardare ad altre soluzioni rispetto al ciclo dei rifiuti, l'ipotesi di una nuova discarica nella Valle Galeria sembra definitivamente tramontata. Sono soddisfatto, perché la linea del Municipio, a seguito di seri accertamenti, affermava che una discarica in quell'area sarebbe stata un grande errore. E, tra le motivazioni municipali tanto criticate, c'era anche la pericolosità di un territorio dove si è lavorato in modo selvaggio muovendo 3 milioni di metri cubi di terra». La zona va risistemata. «Nel rispetto dei vincoli del piano regolatore sono intenzionato a interpellare l'università Roma Tre, di prossimità, per mettere a punto un progetto di ripristino dello stato del luogo». Decidere cosa farne merita il più ampio coinvolgimento. Paris ipotizza «un concorso di idee». La sua: «una serie di strutture sportive e ricreative».

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