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Silvia Mancinelli Apre la portiera, l'ascensore non c'è e precipita.

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Unodei peggiori incubi è diventato tragedia in un condominio popolare di cinque piani in via Umberto Cagni 26/A, a Nuova Ostia. Per Mario Malatesta, 77 anni, non c'è stato niente da fare. Ieri pomeriggio, poco prima delle 19, il corpo senza vita è stato scoperto in fondo al cubicolo dove scorre la cabina. A trovarlo proprio l'ascensorista che era stato chiamato dai condomini per un guasto all'apparecchio. «Ho guardato giù - racconta l'operatore sotto choc - ho visto degli stracci, sono andato a controllare e ho visto una mano, è stato terribile». Sul posto sono intervenuti i poliziotti del Commissariato di Ostia e i vigili del fuoco. Inutile l'ambulanza del 118. La dinamica precisa ancora deve essere stabilita nei dettagli. Una prima ricostruzione però definisce il contorno. La vittima abitava al terzo piano, con la moglie e la figlia Marianna. Ieri pomeriggio avrebbe chiamato l'ascensore, probabilmente si è acceso il segnale luminoso verde che indicava la presenza della cabina al piano e quando ha allungato la gamba sicuro di poggiare il piede sulla pedana è piombato nel vuoto: l'ascensore è rimasto fermo all'ultimo piano. Stando alle testimonianze degli inquilini, tempo l'ascensore ha superato i collaudi, eppure dato problemi già dall'altro ieri: madre e figlio sono rimasti intrappolati all'interno circa mezz'ora. Ieri sino alle 13,30 l'elevatore funzionava. Ma due ore dopo qualcuno riferisce dell'altro. Un ragazzo dello stabile: «Dovevo andare al lavoro ma ho visto la portiere semichiusa e non mi sono fidato». Lo stesso dice una ragazza. Addirittura c'è un'altra stranezza da verificare. Ieri pare che al primo piano uno dei due pannelli scorrevoli del cabina, che si aprono e si chiudono quando si entra e si esce del piccolo vano, fosse stato forzato e rimasto fuori sede. Una forzatura che in automatico avrebbe dovuto bloccare l'impianto. Motivo per cui alle 16,30 alcuni del palazzo avrebbero richiesto l'intervento del tecnico. Le indagini della polizia faranno luce sui dubbi che ancora devono essere chiariti. Ieri sera sul posto è giunto anche personale del XIII Muncipio.

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