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Sciopero dei Cobas A rischio bus e metro Aperti i varchi Ztl

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Usb,Or.S.A., Cub, Cib-Unicobas, Snater, Usi e Si-Cobas hanno proclamato lo stop per l'intera giornata di tutti i lavoratori del settore pubblico e delle aziende private. Nella Capitale è prevista anche una manifestazione. Il sindacato Orsa ha sospeso lo sciopero nel settore ferroviario ma lo mantiene negli altri settori. Lo sciopero è stato indetto «contro l'attacco alle condizioni e al diritto del lavoro, contro l'aumento della precarietà e lo smantellamento dell'articolo 18; contro l'aumento delle tasse, l'Imu e l'aumento dell'Iva; contro l'attacco alla pensione, al diritto alla salute e alla sicurezza sui posti di lavoro; contro le politiche economiche e sociali del governo Monti e il ricatto del debito operato dalle banche e dall'Unione Europea». I dipendenti del trasporto pubblico locale e del trasporto merci e logistica sciopereranno 24 ore nel rispetto delle fasce protette, localmente definite. A Roma, per favorire la partecipazione alla manifestazione, la prima fascia di garanzia terminerà alle 9 mentre rimarrà invariata la seconda fascia (17-20). Gli accessi ztl rimarranno aperti per agevolare il traffico. Nella pubblica amministrazione incroceranno le braccia per l'intera giornata i dipendenti di Ministeri, Università, Ricerca, Enti Locali, Parastato (Inps, Inail, Inpdap, Aci), Agenzie Fiscali, Presidenza del Consiglio e Enac. Si fermerà dalle 10 alle 14 il personale operativo dei vigili del fuoco mentre il restante personale si asterrà dal lavoro l'intera giornata. Nella sanità, sia pubblica che privata, lo sciopero si svolgerà dall'inizio del primo turno del giorno 22 alla fine dell'ultimo turno dello stesso giorno. Nel trasporto aereo il personale navigante, turnista e gli addetti ai settori operativi incroceranno le braccia dalla mezzanotte alle 23.59, con il rispetto delle fasce di garanzia e dei voli garantiti; i lavoratori normalisti o non operativi per l'intero turno di lavoro.

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