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Che confusione le nuove linee bus

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Prima giornata ieri per le nuove linee Atac, limitate, prolungate e soppresse in II, III e IV Municipio. Migliaia di persone in confusione. L'assessore capitolino alla Mobilità, Antonello Aurigemma, alle 5,30 ha fatto un giro di prova: "È un periodo sperimentale che viene fatto in un momento di "morbida", con la chiusura delle scuole. Apporteremo modifiche nel caso si riscontrino criticità". Dal IV Municipio lungo la dorsale Nomentana, solo il 90, il 60 e l'82 portano in centro. Da Talenti, solo il 60: un fallimento come linea express, con tempi d'attesa da 15 o 20 minuti. Il 90 giunge invece da largo Labia e l'82, nuovo di zecca, è marginale per il territorio, partendo dalla stazione Nomentana: anche qui lunghi tempi d'attesa. Queste tre linee, a cui si aggiunge il 62 da piazza Bologna, fanno tutte le fermate, da batteria Nomentana a Porta Pia, sulla corsia preferenziale. I passeggeri sono spaesati. Alle 9, al capolinea di piazza Pugliese, c'è un capannello: "Stiamo cercando di individuare il percorso da fare attraverso le poche piccole mappe distribuite - dice Patrizia - Arrivo da Tor Lupara col 337, poi diventa un'avventura". Al capolinea i bus 60 arrivano sempre due o tre insieme, altrimenti si deve aspettare almeno un quarto 'ora. Eppure adesso effettua un percorso più breve rispetto a prima, fino a piazza Venezia. "Possibile che aumentano il biglietto e gli express si fanno attendere? - si lamenta Marinella - Devo arrivare al San Camillo, so già che a piazza Venezia dovrò andare a piedi fino a piazza Argentina per cercare un altro mezzo, ma già qui non entramiamo nel bus e l'aria condizionata non funziona". Rispetto a prima, oggi il 60 è servito solo da bus normali, non i jumbo. Le vetture così non riescono ad assorbire il consueto carico di passeggeri. Ci spostiamo nella stazione Nomentana per la nuova linea 82. La gente aspetta confusa, arriva un 84, tutti si precipitano per salire prima degli altri, ma ecco l'annuncio inaspettato: non arriva più in centro. La folla rassegnata non può che attendere l'82. "Sono arrivata con il treno da Monterotondo alle 10,36 - dice Francesca - Sono le 11 e si è visto solo questo inutile 84". L'82 arriverà alle 11,10 dopo 34 minuti d'attesa. Lungo la Nomentana, alle 12,30, diretti verso il centro, autobus 60 express stracolmo, l'aria condizionata ci sarebbe, ma è così bassa che è inutile. Sudori e nervosismi aumentano. "Il conducente del precedente 60 - dice Guido Garfagnoli - Alla fermata di via Romagnoli ci ha chiuso le porte in faccia lasciandoci a terra".

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