Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

PIAZZA DEI CROCIFERI Aggredì bengalesi Conte Nero in manette 1La scorsa notte gli agenti del I gruppo di Polizia Locale Roma Capitale sono intervenuti a piazza dei Crociferi, in pieno centro, dove hanno arrestato «Il Conte Nero», appellativo d

default_image

  • a
  • a
  • a

Itre malcapitati se la cavarono con lesioni guaribili in 7 giorni. Questa volta a farne le spese è stato un altro cittadino bengalese, che a piazza dei Crociferi, stava chiudendo la rivendita di bevande e generi alimentari dove lavorava. A scatenare l'aggressione è bastata la semplice richiesta di spostarsi per permettere la chiusura della serranda. A quel punto il «Conte Nero» lo colpiva violentemente sul viso con un bastone da passeggio dandosi alla fuga. La vittima, trasportata al Santo Spirito, ha riportato la rottura del setto nasale e varie contusioni al capo guaribili in 20 giorni. Ieri mattina l'Autorità Giudiziaria ha convalidato l'arresto e ha disposto la misura cautelare della detenzione presso Regina Coeli, in attesa del processo che si terrà il 10 aprile. QUADRARO Clonavano bancomat Presa la banda 2 Nel corso dei servizi di controllo in occasione delle festività Pasquali, i carabinieri della Compagnia Centro hanno scoperto un nascondiglio dove veniva occultata varia strumentazione da applicare agli sportelli bancomat della Capitale per clonare le carte. I carabinieri hanno fatto irruzione in un appartamento a Porta Furba. I militari hanno fatto scattare le manette a due moldavi, di 20 e 22 anni, mentre altri tre connazionali tra i 17 e 25 anni sono stati denunciati. Da qualche giorno erano sotto controllo i movimenti dei 5, che c si aggiravano nei pressi degli sportelli bancomat nel centro storico. Dopo averli seguiti i carabinieri sono giunti al covo dove hanno scoperto una centrale per la clonazione. Nell'abitazione c'era la strumentazione per truccare i bancomat. PRENESTINA Lavoratori Falaschi in sit-in all'Atac 3 «Sotto la sede Atac in via Prenestina 45, si è svolto un sit-in dei lavoratori della società Falaschi per protestare contro le inadempienze nel pagamento degli ultimi stipendi». Così in una nota le segreterie regionali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugltrasporti. «Di fronte a un inaccettabile rimpallo di responsabilità tra la società Falaschi e l'Atac, committente del servizio - continuano - i lavoratori, che svolgono il fondamentale servizio di trasporto dei disabili e scuolabus, pretendono di essere pagati regolarmente per il lavoro che svolgono con professionalità e grande senso di responsabilità».

Dai blog