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Via libera al dimensionamento scolastico

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Ilrelativo schema di deliberazione. Hanno espresso voto contrario il vicepresidente della commissione Fabio Nobile (Fds) e i consiglieri Marco Di Stefano (Pd) e Filiberto Zaratti (Sel). Il provvedimento, che riorganizza la rete scolastica delle scuole dell'obbligo e superiori del Lazio, è stato redatto sulla base delle proposte formulate dalle Province secondo le linee guida regionali. «Il dimensionamento di quest'anno è stato particolarmente difficile e complesso - ha spiegato l'assessore all'Istruzione Gabriella Sentinelli - ma la delibera di Giunta risponde quasi interamente alle indicazioni ricevute dalle Province. È possibile che ci siano delle situazioni da rivedere, per questo è nostra intenzione monitorare i territori e avere incontri periodici con tutti i soggetti interessati». Ringraziamenti all'assessore sono stati espressi anche da Gianfranco Gatti (Lista Polverini) e Isabella Rauti, soddisfatti del lavoro svolto dalla commissione. «Votiamo contro perché fondamentalmente siamo contro i tagli alla scuola - ha dichiarato poi Marco Di Stefano - in un momento di grande crisi come quello che stiamo attraversando non si può mettere in discussione il diritto allo studio». I consiglieri di opposizione hanno contestato inoltre la mancanza di criteri oggettivi nell'elaborazione del Piano. Nella seduta che si è svolta ieri è stato completato l'esame delle osservazioni relative al Comune e alla provincia di Roma. In particolare è stata accolta, a maggioranza, un'osservazione complessiva di Giunta che riguarda diversi Municipi della capitale (XII, XV, XVIII, XIX, XX) ed i comuni di Ciampino, Cerveteri, Monte Porzio Catone, Guidonia, Velletri, Nettuno, Ladispoli, Pomezia, Bracciano, Albano Laziale, Palombara Sabina e Zagarolo. «Il dibattito scaturito attorno al Piano Regionale di Dimensionamento delle Istituzioni scolastiche, purtroppo, si è arricchito di un elemento piuttosto spiacevole: la strumentalizzazione politica che rischia, attraverso informazioni infondate, di disorientare le famiglie degli studenti», ha dichiarato Francesco Pasquali, capogruppo di Futuro e Libertà alla Regione Lazio.

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