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Tor Pignattara, accoltellati due bengalesi

Carabinieri

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Due cittadini del Bangladesh sono stati accoltellati e un terzo è stato picchiato in un tentativo di rapina e in una lite avvenuti due notti fa nel quartiere romano di Torpignattara, lo stesso dove il 4 gennaio scorso furono uccisi un commerciante cinese e sua figlia di nove mesi. I carabinieri cercano tre uomini di carnagione chiara: così li hanno descritti le vittime, che non hanno saputo indicare la nazionalità degli aggressori. I tre nella notte tra venerdì e sabato avrebbero aggredito il primo immigrato in via Serbelloni tentando di portargli via il portafogli e rompendogli il naso con un pugno. Tutto sarebbe nato da un pretesto futile, forse la richiesta di una sigaretta, secondo quanto ricostruito finora. In un secondo momento i tre sconosciuti si sarebbero scontrati con due parenti dell'uomo intervenuti, accoltellandoli e fuggendo. I due bengalesi, feriti alle braccia e al torace, non sono in pericolo di vita e uno è già stato dimesso, secondo quanto riferito dai carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari della Compagnia Casilina che erano di pattuglia nel quartiere. La notizia dell'aggressione è stata diffusa oggi con un comunicato dal Comitato immigrati in Italia - Comunità Bangladesh Roma. I due accoltellati si chiamano Arob Ali e Robiul Molla, entrambi di 24 anni, secondo quanto riferito. Il terzo bengalese si chiama Mojibor Rahman, di 38 anni. I tre sono cognati. Secondo la nota del Comitato le loro condizioni sono gravi, ma la circostanza è stata smentita dai carabinieri. L'IRA DELLA COMUNITA' BENGALESE Un raduno di protesta per chiedere più sicurezza è stato convocato per oggi pomeriggio dalla Comunità bengalese di Roma nel quartiere di Tor Pignattara, dove due notti fa tre cittadini del Bangladesh sono stati feriti in un tentativo di rapina e in una successiva lite con tre sconosciuti. Il 4 gennaio scorso un commerciante cinese e sua figlia di nove mesi vennero uccisi nella stessa zona alla periferia est della capitale nel corso di una rapina. «Noi della comunità degli immigrati residenti nel quartiere denunciamo la mancanza di sicurezza e di protezione da parte delle forze dell'ordine - si legge in un comunicato del Comitato Immigrati in Italia - Comunità Bangladesh Roma, che ha diffuso la notizia dell'aggressione -. Le strade sono piene di delinquenti, teppisti e criminali. Siamo sempre noi gli immigrati ad essere aggrediti e impauriti dai delinquenti. Torpignattara è stanca di subire queste violenze!». Il raduno si terrà alle 16 in via Gabrio Serbelloni, dove è avvenuta l'ultima aggressione. Secondo il comunicato del Comitato, il primo bengalese ad essere aggredito, Mojibor Rahman di 38 anni, intorno alle 4 della notte tra venerdì e sabato era uscito di casa per andare a lavorare al mercato di Piazza Vittorio, in centro. Tre sconosciuti lo hanno aggredito e picchiato per portargli via il portafogli. Due cognati della vittima, sentendo le sue urla, sono scesi in strada per fermare gli aggressori, ma sono stati accoltellati dai tre sconosciuti che sono poi fuggiti.  

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