Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

PONTE SANT'ANGELO Trovato un cadavere nel Tevere 1 Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, era incastrato tra il pontile e una barca ormeggiata sull'argine del fiume, all'altezza del ponte di Castel Sant'Angelo, dal lato del lu

default_image

  • a
  • a
  • a

Ilcorpo è di un romano di 42 anni, Fabio Coda, con precedenti per rapina e furto. Il 9 ottobre era stata denunciata la scomparsa. PIAZZA MAZZINI 5 topi d'appartamento nella rete dei Carabinieri 2 Operazione dei Carabinieri contro i furti in appartamento. Il bilancio è di 5 «topi d'appartamento» arrestati: un peruviano di 25 anni, due romani di 33 e 36 anni e due cittadini albanesi di 21 e 22 anni che avevano svaligiato tre appartamenti a Prati, Casilina e Torre Angela. In particolare, i Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale hanno bloccato il 25enne peruviano, fermato nei pressi di Piazza Mazzini in un posto di controllo. Dentro l'auto aveva oggetti di valore e anche attrezzi utili per lo scasso. Pure una borsa rubata poco prima da un appartamento di Piazza Mazzini con una ricevuta fiscale con l'intestazione di un ambulatorio medico. La refurtiva è stata restituita alla proprietaria. TALENTI Pestata e sequestrata in casa dall'ex 3 È finita nella notte, grazie all'intervento dei carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, la brutta avventura capitata a una donna romana di 37 anni, pestata a sangue in casa (oltre le varie ferite le ha rotto pure il setto nasale) e poi sequestrata, perché colpevole di essersi rifiutata di dare soldi al suo ex compagno, un romano tossicodipendente di 32 anni che voleva denaro per la droga. Non trovandolo l'ha costretta ad andare nel suo ufficio ubicato in via Umbria, dove la donna custodiva la carta bancomat. La signora approfittando di un attimo di distrazione è riuscita a chiamare il numero di pronta emergenza «112» a cui ha lanciato un disperato sos. PRENESTINO Pusher traditi da guida spericolata 4 Non hanno fatto nulla per non dare nell'occhio due spacciatori della zona Prenestino che l'altro ieri sono stati fermati da una Volante che li aveva notati sfrecciare tra le auto a forte velocità. Inseguiti e bloccati, al momento di esibire i documenti, uno dei due ha consegnato spontaneamente una dose di hashish dicendo che ne faceva uso personale. I due giovani romani S.S. e G.F. sono stati arrestati dopo che nell'auto i militi hanno ritrovato e recuperato altri 32 grammi della stessa sostanza (in totale erano settanta) occultati in un marsupio.

Dai blog