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Le tendenze sulle altre località balneari della provincia

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«Themiracle beach» si autodefinisce il Singita, chiosco bar che ha importato a Fregene dalla California il rito del saluto al sole che tramonta. Rito che a San Diego, Santa Monica e Malibù si celebra da una decina d'anni sorseggiando coloratissimi cocktail mentre Elios s'infila in mare. Sul litorale romano è approdato tre estati fa e ha fatto subito scuola. Tanto che diversi stabilimenti balneari hanno copiato la ricetta, offrendo l'apertivo al tramonto. Un modo di accompagnare i visitatori alla cena e che piace tantissimo ai giovani. Sono loro che hanno fatto il «miracolo» (singita appunto, in lingua swahili)riempiendo le spiagge fino a sera. E chi vuole distinguersi può sorseggiare il drink sdraiato su letti in stile coloniale con baldacchino candido. Perché la vecchia sedia a sdraio qui è «out». Dal Sogno del mare alla Rivetta, dal Patio, la spiaggia preferita da Frank Sinatra e Massimo Ranieri, al Capri, dove è solito fare tappa il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo, per degustare menu mediterranea sotto il cielo stellato c'è l'imbarazzo della scelta. Pesce, pesce e ancora pesce. In tutte le salse, al cartoccio, alla griglia, guarnito con sottilissime patate fritte. A Fregene si viene anche per questo e l'offerta non manca. Poi l'immancabile «passerella» lungo viale Castellammare. Per vedere (chi c'è) e farsi vedere (da chi conta) Un salto in gelateria, quattro chiacchiere con gli amici e l'estate fila via.

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