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In passerella tris, girasoli e peperoncino anti-stalking

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Le passerelle di AltaRoma

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Un tuffo nei quadri di Van Gogh. L'alta moda si commiata da Roma con un omaggio al pittore olandese. E dalle passerelle di AltaRoma incede, leggiadra, la donna-fiore in un baluginìo di iris e girasoli, quelli di Vincent, appunto, che hanno ispirato la nuova collezione di Renato Balestra, per il gran finale, ieri sera, al Santo Spirito in Sassia. Balestra ha reso un tributo ai 150 anni della Repubblica Italiana con la colonna sonora che ha accompagnato il defilè, esclusivamente musica italiana. In pedana 75 abiti, tantissimi rispetto alle collezioni standard di trenta quaranta outfit. Le muse della serata, Debora Salvalaggio, Giulia Nicole Magro, orgogliosa nella sua taglia 44 e Giulia Di Quinzio, Miss Eleganza 2010. La collezione s'è aperta con l'abito iris, sulle note della Romanza del Giaggiolo de La Cavalleria Rusticana. Abiti-capolavoro, trionfo della sartorialità. Perché la creatività senza il lavoro artigianale non va da nessuna parte. «Hanno richiesto un grande lavoro - aveva già spiegato Balestra - in quanto parecchi sono stati dipinti a mano, poi tagliati, plissettati, drappeggiati e ricamati. Comunque è una collezione molto femminile». Un effetto iris pure nel taglio delle gonne, nei ricami di paillettes e cristalli, nella grazia dei corsetti a petalo. Revival anni Settanta (modelli a trapezio lavorati con inserti di platica), costumi stile crociera e anche il primo modello disegnato nel 1966 dallo stilista, color blu Balestra, quello che gli ha portato fortuna. E poi abiti da ballo giallo girasole, ricamati ad iris. Infine la sontuosa sposa, un'esplosione di organza tramata d'oro, intarsiata da grandi conchiglie feramte da raggi di sole. La diciottesima edizione di AltaRoma sarà ricordata anche per l'abito anti-stalker della più giorvane stilista inserita nel programma, la diciottenne Giada Curti. Un abito romantico, con un'ampia gonna di veli e un corpetto di seta grigio tortora sul quale splendono, ricamate in swarovski, le cifre della legge 612bis che punisce gli stalker. Cucita sulla cintura gioiello una tasca in seta ricamata, contenitore a sorpresa dello spray urticante. Applausi alla baby-stilista sono arrivati dalla consigliera regionale Isabella Rauti: « Apprezzo l'iniziativa di dedicare un abito-denuncia al fenomeno dello stalking. In Consiglio Regionale ho presentato un emendamento, per il quale la Regione Lazio assume iniziative di sensibilizzazione, nonché per l'istituzione presso le Asl di sportelli antistalking e un Osservatorio regionale». Le luci si sono appena spente ed è già tempo di bilanci. La presidente di AltaRoma Silvia Venturini Fendi si augura che la manifestazione romana diventi «sempre più autorevole nel panorama delle fashion week italiane». «Sono molto soddisfatta - aggiunge la Venturini - di questa edizione di gennaio perché ha riscosso un successo al di sopra delle aspettative. Porre al centro delle strategie progettuali di Altaroma i valori dell'alto artigianato, fortemente presenti nella vocazione territoriale, e il lavoro dei giovani talenti, orientati a produzioni piccole ma preziose, resta una carta vincente». (Nella foto grande un modello Balestra)

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