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Polveri sottili sotto controllo Sforamenti diminuiti del 70%

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Unmiglioramento enorme rispetto al passato, basti pensare che al 31 dicembre 2007 erano state 9 su 10 le centraline che avevano ampiamente superato i limiti». Così l'ormai ex assessore all'Ambiente Fabio De Lillo (perché la giunta ieri è stata azzerata) sui dati sulla qualità dell'aria. «Una diminuzione, in termini percentuali, del 70% (235 sforamenti nel 2010 a fronte dei 784 del 2007), risultato - spiega De Lillo - di una serie di importanti interventi strutturali: acquisto di nuovi mezzi Ama, Servizio Giardini e Atac a minor impatto ambientale; blocco dal primo gennaio 2010 ai ciclomotori e ai motoveicoli a due, tre e quattro ruote, con motore «Euro 0» all'interno della Ztl dell'anello ferroviario (120 mila veicoli); aumento della frequenza del lavaggio delle strade dal 30% al 70%; incentivi per i taxi ecologici; potenziamento del trasporto pubblico; approvazione del regolamento sui bus turistici; realizzazione dei corridoi della mobilità; attivazione e potenziamento del bike sharing e del car sharing; sviluppo e incentivo della mobilità elettrica tramite una nuova rete di ricarica e l'adozione dell'ecososta; interventi di fluidificazione stradale sia ordinaria sia straordinaria nelle giornate di blocco per i veicoli più inquinanti, in cui viene anche prevista una limitazione delle temperature per le abitazioni sia civili sia industriali». Per l'ex assessore alle Politiche della Mobiltià di Roma Capitale, Sergio Marchi «l'importante risultato raggiunto grazie a una politica della mobilità sostenibile lungimirante, che l'amministrazione Alemanno sta portando avanti partendo dal piano strategico varato nel 2009». «Un documento quadro che è già stato tradotto, per gli obiettivi di breve e medio periodo. Di prioritaria importanza in tal senso - spiega Marchi - il potenziamento del trasporto pubblico locale avviato con la realizzazione dei prolungamenti tanto attesi e della nuova linea C della metropolitana; il progressivo ammodernamento dei mezzi, per una flotta sempre più ecocompatibile; l'ampliamento e l'efficientamento dei parcheggi di scambio».

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