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I viaggi dei ricchi e il Natale della solidarietà

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Si sceglie per lo più il low cost, ma chi può permetterselo non disdegna New York e Cuba, le vere regine incontrastate di queste vacanze di Natale per una spesa che sfiora i mille euro a persona. Perché è vero, la crisi c'è e quest'anno, secondo la Fiavet Lazio, saranno meno i romani che trascorreranno le feste di Natale fuori casa, ma lo zoccolo duro dei vacanzieri pronti a spendere cifre considerevoli per assicurarsi il Natale e il Capodanno lontano dalla propria città, c'è e non vuol sentir parlare di risparmi. La spesa media per sette giorni di vacanza, non a caso, è di circa 850 euro a persona. Un po' meno, ma comunque di poco inferiore alle 400 euro è quella destinata per passare un lungo weekend in una delle capitali europee. Se si guardano i dati dello scorso anno si scopre, a sorpresa, che proprio spesa media è salita di qualche centinaia di euro. Dunque, si viaggia meno, ma si spende leggermente di più, anche se si continuano a preferire i low cost, per quanto riguarda i voli aerei, e le prenotazioni su Internet per i pacchetti all inclusive. Dunque dalla Fiavet non hanno dubbi: saranno circa il 18% in meno i romani che si sposteranno quest'anno all'estero per le festività, rispetto agli anni passati. «Colpa non solo della crisi economica che spinge le famiglie al risparmio - spiega Andrea Costanzo, Presidente della Fiavet Lazio - ma anche dell'incertezza politica che caratterizza il periodo». Sembrerebbe inoltre che il gelo e la neve degli ultimi giorni abbiano fatto il resto con diverse disdette dell'ultimo minuto registrate dalle agenzie di viaggio. Il dato negativo, tuttavia, non tiene conto di quello che accade ormai da diversi anni: i romani si affidano sempre meno ai tour operator e scelgono di fare tutto da soli prenotando su Internet la loro vacanza addirittura un paio di giorni prima la data fissata per la partenza. Ecco allora che, per avere un reale bilancio, bisognerà aspettare le feste. Le certezze si ricavano, invece, dalle destinazioni prescelte per chi ha scelto di viaggiare. Per quanto riguarda le mete italiane sono le località del Trentino a farla da padrone grazie ai numerosi mercatini del Natale che si organizzano ogni anno e che richiamano un numero sempre maggiore di vacanzieri. Vanno forti anche le capitale europee con Londra, Parigi e Vienna tra le preferite, mentre per chi ama il mare fuori stagione ecco tornare di gran moda l'Egitto e le Maldive. La vera sorpresa, però, in tempi di crisi, è la riscoperta di New York che si conferma la meta preferita per chi ha deciso di prendersi qualche giorno in più di ferie nonostante si registrino considerevoli aumenti dei prezzi per aggiudicarsi un volo (+15% circa rispetto al 2009), accanto a Cuba. Entrambe le destinazioni, tra l'altro, sono le mete più cliccate per chi si affida alla rete. Capitolo a parte meritano i viaggi di Capodanno. Si scelgono in questo caso mete più a lungo raggio e aumenta la spesa media a persona. Merito dell'ormai noto fascino di trascorrere il 31 dicembre lontano da casa.

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