Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Tuscolana e Colombo Ecco dove si muore

default_image

  • a
  • a
  • a

Lecifre parlano chiaro. È nel caos urbano della Tuscolana che si muore di più. La tragedia di Vermicino, con i tre ragazzi che si sono schiantati contro un muro, ne è l'ennesima conferma. Non è quindi un caso che l'anno scorso su questa strada abbiano perso la vita dieci persone su un totale di 552 incidenti. Ma la consolare che dalla città porta a Frascati non è la strada che detiene il primato per numero di incidenti. La palma d'oro infatti spetta alla Colombo: 824 sinistri e 6 decessi (nel 2008 sono stati addirittura di più: 904 incidenti e 5 morti). A stilare la classifica (nel grafico a sinistra) è la Consulta provinciale per la sicurezza stradale che con il presidente Marcello Aranci controlla lo stato di pericolosità in cui versano le vie di Roma. Nell'ultimo anno ci sono stati più di 3.500 incidenti. Il numero dei morti al volante è un bollettino di guerra: 225 nel 2009, il 70% dei quali dovuti ad alcol e droga. Non va di certo meglio ai pedoni che vengono «speronati» mentre attraversano o passeggiano ai bordi delle carreggiate. Secondo i dati della Fondazione Ania sono 60 al giorno le persone che riportano ferite più o meno gravi. In un anno 2.100 (52 i pedoni uccisi). Non a caso Roma è la seconda città d'Italia, dietro a Milano, con il maggior numero di pedoni travolti. Pericolosità che va di pari passo con l'imprudenza, come ricorda spesso l'associazione italiana vittime della strada: «Il pedone romano non essendo mai stato sanzionato ha la convinzione che l'attraversamento sia lecito ovunque - spiega l'avvocato Gianmarco Cesari - mentre si può attraversare fuori dalle strisce solo se queste sono più lontane di 100 metri». Va però detto che il numero di incidenti negli ultimi anni è in calo. Anche se il fenomeno continua ad essere preoccupante. Ne è un esempio lampante il dato sui feriti; erano 28.600 nel 2005, 24.000 nel 2008 e 22.000 nel 2009. Esaminando gli interventi della polizia municipale, invece, notiamo come il centro storico sia la zona della città dove avviene il maggior numero di incidenti: 3.428 con 8 morti in un anno. Mentre le strade killer per eccellenza sono quelle del XIII Municipio, ovvero quelle che portano a Ostia, tra cui spiccano sicuramente la Colombo e la via del Mare: nell'ultimo anno 20 persone hanno perso la vità, 1.462 i feriti di cui 16 ricoverati in prognosi riservata.

Dai blog