Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Alessio Liverziani La scuola batte cassa.

default_image

  • a
  • a
  • a

Allavigilia dell'anno scolastico mamma e papà sono già con la mano al portafogli. A gravare sulle tasche della famiglie italiane non saranno soltanto i libri, non poco costosi, ma tutto il «corredo» da studente modello che non si può far mancare al piccoletto di casa. Il grido d'allarme arriva dalle associazioni dei consumatori che stimano una spesa media per l'acquisto di tutto l'occorrente che va dai 108 fino anche ai 160 euro. Ma le cifre lievitano nel caso di nuclei familiari con più figli in età scolare. A scuola come in passerella dunque. Dai trolley griffati, alla cartella aerografata, fino alla «borsetta» con le stampe degli idoli dei cartoni animati. Rigorosamenti in coordinato con astucci, penne e quant'altro di più inutile all'apprendimento. L'Osservatorio Codici ha monitorato i costi dei prodotti proposti dai volantini di alcuni grandi ipermercati che invadono le cassette postali dei condomini. Gli zaini degli ultimi personaggi delle serie tv come Winx, Dragon Ball, Ben 10 o Il Mondo di Patty partono dai 27,50 euro ai 35 euro. Abbinare l'astuccio costa circa 14 euro. Per le grandi firme, da Hello Kitty a Seven, Invicta e Lonsdale si può spendere fino a 60 euro, ai quali occorre aggiungere il costo degli astucci, dai 16,90 euro ai 19,90 euro. Per i bambini più esigenti, non mancano quaderni da due euro, uno per materia è ovvio, e diari da 18 euro in coordinato con la linea prescelta. Per il resto del materiale, una confezione di dieci penne può arrivare a costare fino 4 euro mentre una di matite circa 2,50 euro. Per le scuole elementari e medie, poi, si ha bisogno di molte altre cose: una confezione di 24 pastelli costa circa 4,50 euro, 24 pennarelli si aggirano sui 2 euro, 24 tempere circa 10 euro, un album da disegno costa 1,80 euro, mentre per una confezione di gomme da cancellare si spende 1,50 euro. E ancora circa 3 euro per gli strumenti di disegno tecnico, 8 euro per un compasso, 2,50 euro per una cartellina, 2,50 circa per una confezione di colla, 4,50 euro per una valigetta da disegno, 2,70 euro per una confezione di correttori a penna. Manca poco e in cartoleria i genitori saranno costretti a staccare assegni. L'indagine ha preso in esame prodotti di medio-alta qualità, ma per chi vuole risparmiare non è del tutto impossibile trovare qualcosa di meno caro o ricorrere a piccoli espedienti per tirare avanti almeno fino alla fine del primo quadrimestre. Via libera a libri fotocopiati o usati, dunque, matite temperate fino all'osso e perchè no, alla vecchia e indistruttibile cartella di pelle che la mamma o il papà ancora conservano in soffitta.

Dai blog