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Meno regali e più cibo Spesa «austera» per i romani

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Perquesto Natale Confcommercio e Confesercenti sperano in un picco di consumi spinto anche dalla volontà di reagire alla crisi da parte delle famiglie. Quando però si chiede loro cosa pensano davvero che succederà, la risposta è: «Si venderà e si acquisterà meno dello scorso anno». I segnali di una leggera ripresa in realtà ci sono, secondo la Confcommercio, che stima per queste feste natalizie una spesa a famiglia di circa 350 euro in cui rientreranno sia le spese alimentari che quelle per i regali ad amici e parenti. «Pochi regali, più cibo», per la Confcommercio, «austerity negli oggetti da donare», secondo la Confesercenti, che quanto alle previsioni di spesa abbassa un po' le cifre parlando di 250-300 euro a famiglia. E precisa: sia per pranzi e cene di Natale, sia per i regali stimiamo un budget a nucleo familiare in linea con quello dello scorso anno. Discorso a parte per il commercio. Di nuovo sono i saldi ad essere messi sotto accusa. «Il fatto che inizieranno il 2 gennaio certamente ci penalizza - dice Gianni Battistoni, presidente dell'associazione via Condotti - però non vogliamo cedere al pessimismo e speriamo che gli acquisti siano almeno in linea con quelli dello scorso Natale». Ma poi rivela: «Ho sentito di clienti che quest'anno hanno deciso di lasciare un bigliettino sotto l'albero per poi promettere di ripassare nei negozi a saldi iniziati». Spazio comunque ai regali utili e a poco prezzo, secondo i commercianti. «Si venderanno di più sciarpe, guanti, oggettistica a prezzi contenuti - fa sapere Valter Giammaria, presidente della Confesercenti provinciale – resta inteso che c'è sempre una nicchia di consumatori che non rinuncia al regalo costoso e pregiato. In questo caso si prediligono cappotti, completi da uomo, giacche». Decisamente più pessimiste le associazioni dei consumatori. Codacons, Adoc, Telefono Blu stimano una contrazione dei consumi tra l'8 e il 10% rispetto allo scorso anno, che colpirà indistintamente la tavola dei romani e le sorprese sotto l'albero. Dam. Ver.

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