
«Eppure i sintomi erano chiari»

Corposala lista di esami per la conferma dell'origine del male e di preparazione per un'appendicectomia d'urgenza. Poi la terapia e le date per due visite di controllo, l'ultima ieri. Il medico ginecologo che ha visitato la giovane al suo arrivo al Celio la notte del 10 luglio, ha subito individuato il problema: l'appendice molto gonfia era tanto palpabile da farla tastare alla stessa Maria Paola. «Ci hanno spiegato – dice il marito Cesare – che le perdite subite dopo il normale ciclo, sono dovute all'appendice che spingeva sull'apparato genitale. Gli elementi per capire cosa non andava c'erano tutti, dalla localizzazione dei dolori, alla febbre».
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