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Pesca, si punta su filiera corta

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GiuliaBianconi FIUMICINO Valorizzare il settore della pesca attraverso la filiera corta e la tracciabilità del prodotto ittico. Queste sono solo due delle numerose proposte avanzate ieri al sottosegretario di Stato alle Politiche agricole e forestali, Antonio Buonfiglio, dai rappresentanti di categoria di Fiumicino. Lo scenario è stato il convegno «Pesca... doc naturalmente» che si è svolto al Marriott Airport Hotel di via Portuense e al quale hanno partecipato responsabili delle cooperative locali e dell'Agci-Agrital, l'onorevole Francesco Saponaro e l'ammiraglio Pietro Maradei, direttore marittimo del Lazio, oltre al vicesindaco di Fiumicino Pasquale Proietti. Comune denominatore è stato il rilancio il settore. «Fondamentale è il rapporto con il pubblico – ha detto Gennaro Del Prete, presidente della cooperativa "La pesca romana" – Va accorciato il passaggio dal produttore al consumatore. Ma importante è anche sapere da quale mare proviene quel pesce». A sostenere la filiera corta e la tracciabilità anche l'onorevole Francesco Saponaro, membro della commissione regionale al Commercio ed ex assessore alle Attività produttive durante la Giunta Storace: «Questo settore non è un oggetto di passaggio, ma un soggetto di impresa. C'è bisogno di chiarire la certificazione di qualità del prodotto, magari creando un marchio per le cooperative del territorio. C'è bisogno di sviluppare forme di marketing per rilanciare il settore, come punti vendita all'interno dei mercati gestiti dai pescatori, corsi di formazione ed eventi per i giovani. Perché non inserire all'interno di locali e discoteche angoli promozionali per proporre il pescato locale?». «Chi fa la pesca svolge un'attività produttiva che vive di secolari tradizioni – ha detto il sottosegretario Antonio Buonfiglio – C'è bisogno di un'opera di programmazione seria e un unico soggetto al quale i pescatori devono rivolgersi per ridare un ruolo fondamentale alla pesca. Solo così la pesca potrà essere un interlocutore serio a Bruxelles».

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