Mediaset, Pier Silvio Berlusconi: "Meloni miglior premier in Europa. Io in campo? Non è un tema"
"Io penso che il governo, in una situazione super complicata, stia facendo bene: tutti gli indicatori economici rimangono positivi in una situazione macroeconomica europea e mondiale complicatissima. Quindi il mio giudizio è positivo. E poi, guardiamoci intorno: secondo me abbiamo il miglior primo ministro in circolazione in Europa". Lo ha detto l'amministratore delegato di Mfe-MediaforEurope, Pier Silvio Berlusconi, parlando del governo Meloni durante il tradizionale incontro di Natale con la stampa, che si è tenuto ieri sera negli studi di Cologno Monzese. Secondo Berlusconi, il governo sta facendo bene "anche sulla Manovra".
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L'ipotesi di darsi alla politica in prima persona, "non è un tema che oggi esiste". ha detto Berlusconi. In questo momento, ha chiarito, "tutte le mie energie sono dedicate a Mfe, alla nostra Europa e, quelle che rimangono, alla mia famiglia che è il centro della mia vita". Poi a chi, con un filo di ironia, gli faceva notare che nel 2027 avrà la stessa età che aveva suo padre Silvio quando decise la 'discesa in campo', ha risposto: "Questo lo avevo già detto io". In ogni caso, "oggi la scienza porta la vita ad allungarsi, dunque c'è tempo". E ha aggiunto: "So che apro una parentesi sul fatto che io e Marina (sua sorella maggiore, ndr) ci appassioniamo ai destini di Forza Italia; ma siamo onesti: è naturale. Tra i lasciti di mio padre, uno dei più grandi, se non il più grande, è proprio Forza Italia. E noi siamo due persone che lavorano, appassionate e impegnate nel proprio ruolo e nel proprio lavoro. Chi fa l'imprenditore non può essere distante dalla politica".
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E sul partito e sul suo segretario, Antonio Tajani, ha assicurato: "Io ho una gratitudine vera per lui e per tutta la squadra che gli sta intorno: hanno tenuto in piedi il partito dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi, cosa tutt'altro che facile". Tuttavia, ha concluso, "ritengo che, guardando al futuro, siano inevitabilmente necessarie facce nuove, idee nuove e un programma rinnovato. Attenzione: questo non mette in discussione i valori fondanti di Forza Italia, che sono i valori del pensiero e dell'agire politico di Silvio Berlusconi, ma sono valori che vanno adattati a quella che è la realtà di oggi, cioè al 2025". E sul tema delle facce nuove "quello che vale per Forza Italia, vale per la politica in generale, vale per tantissimi settori del Paese e dell'economia", ha concluso.
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