Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Agorà, Salvini smentisce le frizioni con Meloni: “L'unità del centrodestra è prioritaria”

  • a
  • a
  • a

Matteo Salvini a tutto tondo nell’intervista ad Agorà, il programma mattutino di Rai3 condotto da Roberto Inciocchi. Il leader della Lega e vicepremier si è in particolare focalizzato sui rapporti interni al centrodestra, relativa soprattutto alla partita delle Regionali: “A Palazzo Chigi ieri abbiamo parlato ovviamente anche di regionali. Contiamo di andare uniti e vincere come nel 2023 anche le regionali 2024. Ma troveremo l’accordo. A livello locale ci sono tante persone valide, nelle Regioni e anche nei Comuni. Per me è sempre meglio sostenere l’uscente, detto questo l’unità del centrodestra me la chiedono gli elettori. La rimozione del divieto del terzo mandato garantisce la libertà di scelta» degli elettori, non c’è il limite dei due mandati per i mandati e la Lega continuerà questa battaglia. Non siamo a Risiko, non è sul mercato della trattativa per le regionali”.

 

 

Il ministro dei Trasporti ha poi continuando parlando del legame con Giorgia Meloni: “Con Giorgia abbiamo un rapporto che, prima di questa esperienza di governo, non è mai stato così positivo. Ieri ho parlato con Giorgia, non c’era Tajani. Abbiamo parlato dell’agenda di governo, le ho raccontato al ministero delle Infrastrutture cosa abbiamo. L’ho aggiornata su quello che sto facendo come ministro con grande soddisfazione. Poi ovviamente abbiamo parlato di regionali, ci sono la Sardegna, l’Abruzzo, la Basilicata, il Piemonte, l’Umbria. Contiamo di andare uniti e di vincere nel 2024, come abbiamo vinto tutte le regionali del 2023”.

 

 

Infine per Salvini c’è spazio per un nuovo ammiccamento al generale Roberto Vannacci, che la Lega vorrebbe candidare alle elezioni Europee: “Ne stiamo parlando. Il generale una persona che stimo”.

 

Dai blog