Giorgia Meloni, la stampa americana la premia: "Dopo Berlusconi..."

Che Giorgia Meloni sia stata in grado di far rialzare la testa all'Italia è un fatto ormai noto a tutti. Da tempo i Paesi si sono resi conto che l'operato del premier italiano ha riportato la penisola al centro dell'Europa e del potere. Sebbene le opposizioni evochino spesso lo spettro del governo tecnico, i dati parlano chiaro e i risultati sono già riscontrabili. L'ultimo elogio al presidente del Consiglio arriva da Bloomberg. L'agenzia di stampa internazionale, tra le più note al mondo e con sede a New York, da una parte riconosce lo sforzo che Meloni ha dovuto fare per superare gli ostacoli che aveva davanti a sè; dall'altra la definisce una leader destinata a grandi soddisfazioni. 

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"Segue il suo istinto, non si fida praticamente di nessuno e prende le sue decisioni da sola. In un Paese dove, notoriamente, molti governi crollano dopo un anno, pochi pensavano che sarebbe durata. Ma Meloni è abituata a essere sottovalutata": questo il profilo proposto dalla stampa americana. Il premier ha dimostrato grandi capacità e netto pragmatismo. "Ha intrappolato i rivali, consolidato di nascosto il potere e rimodellato il centrodestra quasi interamente secondo la sua immagine", si legge ancora. Poi la frase che guarda al futuro: "Ciò la mette sulla buona strada per diventare il politico italiano più influente dai tempi di Silvio Berlusconi".