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Matteo Salvini: la prima cosa che faremo al governo. Poi zittisce Crisanti e soci: "Ora mi danno dell'assassino"

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Matteo Salvini, segretario della Lega, interviene al Caffè de la Versiliana a Marina di Pietrasanta, rilancia i nomi di ministri chiave da annunciare agli italiani e affronta il tema delle liste elettorali: "Niente casini come il Pd (...). Penso che mi candiderò nella mia città (Milano, ndr) ma mi hanno chiesto di spendermi anche in altre regioni, penso alla Calabria, alla Puglia. Sto lavorando alle liste, abbiamo fatto il 99% del lavoro. Credo che sinceramente non ci saranno i casini che ci sono stati in casa Pd". 

 

Detto che "bisogna vincere le elezioni prima di proporre i ministri", Salvini, nell’intervista pubblica al Caffè della Versiliana, ribadisce la sua proposta al centrodestra: "Due o tre figure fondamentali, penso ai ministri di Esteri, Economia e Giustizia, sarebbe positivo presentarle agli italiani prima del voto". "Io le mie idee sui nomi le ho", aggiunge il leader della Lega. 

 "Dopo due anni di pandemia e la guerra, è doverosa un’operazione di pace fiscale e di rottamazione delle cartelle fiscali. Questa sarà una delle priorità economiche che porteremo nei primi 100 giorni in Consiglio dei Ministri", ha detto Salvini. "Sono convinto che l’unico modo per abbattere l’evasione fiscale non è il tetto del contante o la lotteria degli scontrini, ma è rendere possibile e conveniente abbassare le tasse". 

 

Tra i primi provvedimenti che il centrodestra varerà al governo ci potrebbe essere l'Iva al 5% per  i beni di prima necessità: "Un intervento che avevano chiesto a Draghi, che ha costo di un miliardo a trimestre, e quindi tranquillamente affrontabile, è l'azzeramento dell'Iva sui beni di prima di necessità, per pane, latte, pasta, frutta e verdura. Non ha ritenuto di affrontarlo il governo uscente sarà uno dei primi punti del prossimo governo di centrodestra".  C'è poi spazio per la riforma delle pensioni: "Mio dovere morale è azzerare una volta per tutte la legge Fornero e avviarsi verso Quota 41. E' una grande operazione di equità sociale".

 

Sugli attacchi che arrivano ad esempio da Andrea Crisanti, Salvini commenta: "Da sinistra sento solo insulti e minacce, ora mi danno persino dell’assassino. Penso che stiano un po' esagerando". 

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