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"Draghi bis escluso". Lavori sospesi e trattative frenetiche per salvare il governo

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L'opzione di un governo Draghi bis è "esclusa", senza fiducia la crisi sarà nelle mani del capo dello Stato, Sergio Mattarella. Questo è quanto trapela da fonti di governo mentre sono scattati nuovi "tempi supplementari" sulla crisi. L'ex numero uno della Bce è orientato a tenere la linea già espressa in passato, ovvero andare avanti con la stessa maggioranza con un rinnovato patto di fiducia. I lavori dell’Aula del Senato, intanto, sono stati sospesi per un’ora e mezza dopo l’intervento del senatore M5s Ettore Licheri. È quanto ha annunciato la presidente del Senato Elisabetta Casellati, accogliendo una richiesta di gruppi di maggioranza di cui si era fatta portavoce la senatrice di Forza Italia Maria Alessandra Gallone. Parere contrario di Fratelli d’Italia e del gruppo Cal.

 

Un'ora e mezza in cui può succedere di tutti e che rappresenta una nuova tranche di  overtime per provare a ricucire i tanti strappi e i veti dopo le comunicazioni del premier in Senato. Da Villa Grande, residenza di Silvio Berlusconi e quartiere generale del centrodestra di governo in queste ore, trapela che c'è stata una telefonata del Cavaliere al premier "prima dell'uscita della nota del centrodestra, per avvisarlo", fa sapere l'inviato di La7 durante la "maratona" di Enrico Mentana sul "giorno più lungo" del governo. 

 

Intanto l'orientamento prevalente è che si va verso il voto delle risoluzioni che verranno presentate dalle forze politiche in Senato sulle comunicazioni del premier Mario Draghi. Il presidente del Consiglio, spiegano fonti di governo, "attende le posizioni dei partiti, nel rispetto del dettato costituzionale". Fonti di Palazzo Chigi puntualizzano che in queste ore non c’è stato nessun contatto tra il premier e il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

 

La precisazione va fatta perché, dopo l’intervento duro della Lega in Aula, si erano fatti insistenti i rumors di un’accelerazione della crisi, senza andare alla ’conta' in Aula. Fonti vicine al presidente del Consiglio assicurano invece che Draghi attenderà il voto per decidere della permanenza nel governo. 

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