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La Lega non arretra di un centimetro su Draghi al Quirinale. Fontana a Stasera Italia: “Voto insensato”

Federica Pascale
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“Non ha senso votare Draghi, cadrebbe automaticamente il governo e bisognerebbe rifarne un altro”. Parole di Lorenzo Fontana, deputato e vicesegretario della Lega, ospite della puntata di martedì 25 gennaio di Stasera Italia, il talk di approfondimento politico condotto da Barbara Palombelli su Rete4. L’attuale governo “è nato grazie alla richiesta che ha fatto il presidente Mattarella ma anche grazie al fatto che c’era una figura come Draghi”, in grado di tenere assieme un’ampia maggioranza. “Ho molti dubbi sul fatto che una persona che arrivi dopo di lui possa mantenere una maggioranza e un governo di questo tipo”. Fontana sottolinea la gravità del momento: “Abbiamo problemi interni e internazionali molto gravi, un’inflazione che sta crescendo e problemi energetici”. Un anno delicato per tutti i partiti politici, perché è quello che precede le elezioni politiche. “Draghi sta facendo un lavoro importante” ma serve almeno un altro anno per uscire definitivamente dall’emergenza sanitaria che stiamo affrontando, evidenzia il vicesegretario.

 

 

L’inviato da Montecitorio Michel Dessi chiede dell’indiscrezione secondo la quale, durante l’incontro tra Matteo Salvini e Mario Draghi, il primo avrebbe chiesto dei ministeri in cambio di un accordo sul Quirinale, senza successo. “Non mi risulta ci sia stata una trattativa di questo tipo. Salvini è molto preoccupato per la situazione che si verrà a verificare e, quindi, ha chiesto una continuità dell’azione di governo. Ci saranno da fare delle cose molto importanti”. 

 

 

Niente da fare su Draghi, sembrerebbe. Secondo Fontana, finché rimane a Chigi garantisce stabilità altrimenti si crea il caos. “Io preserverei il governo, che è il potere esecutivo, quello che fa i decreti, le manovre finanziarie, gli scostamenti di bilancio. Questo non è compito del Capo dello Stato”.

 

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