
Ballottaggio Roma, Pro Vita & Famiglia: da Gualtieri pericolosa apertura all'utero in affitto

"A pagina 131 del programma elettorale di Roberto Gualtieri si parla di attuare “politiche inclusive” verso la “diverse realtà familiari” Lgbt sul fronte dei “servizi in ambito anagrafico”. In sostanza, Gualtieri promette alle associazioni Lgbt che ordinerà all’anagrafe di Roma, se eletto Sindaco, di iscrivere bambini nati all’estero tramite utero in affitto come figli di “due padri”, contro l’ordinamento giuridico italiano. Un assist politico inquietante alla battaglia per la legalizzazione dell’utero in affitto portata avanti dal movimento Lgbt". Lo afferma in una nota Toni Brandi, Presidente di Pro Vita & Famiglia Onlus.
"Perché non viene a Quarta Repubblica". Porro smaschera il piddino Gualtieri
"Ci auguriamo che Roberto Gualtieri smentisca questa preoccupante promessa, condannando apertamente la pratica barbara dell’utero in affitto - aggiunge Jacopo Coghe, vice presidente della Onlus - assicurando che nessun bambino sarà mai iscritto all’anagrafe di Roma come figlio di “due padri” o “due madri”. Nel frattempo, invitiamo i romani a considerare con attenzione chi votare al ballottaggio, perché questa vicenda dimostra che non si tratta solo di rifiuti, trasporti o burocrazia: c’è in ballo una precisa visione sull’uomo, sulla famiglia, sulla maternità e la paternità".
In pieno "silenzio" la furbata elettorale della Cgil: una manifestazione sabato
Dai blog

Carlo Conti vince ancora. Scoppia la Sanremomania


La magia dei Pink Floyd torna a suonare nell'anfiteatro di Pompei


Da Jackson ai Beach Boys: quando le canzoni finiscono in tribunale
