Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

In Onda, “non me l'ha chiesto”. Malagò svela i retroscena su Forza Italia e l'incontro con Berlusconi

Giorgia Peretti
  • a
  • a
  • a

Scansate via le voci di un possibile avvicinamento alla politica di Giovanni Malagò, almeno per il momento. Il presidente del Coni, reduce dal trionfo italiano alle Olimpiadi di Tokyo2020, è ospite nella puntata di giovedì 9 settembre di “In Onda”. A cedere sin da subito alla curiosità sono i conduttori, Concita De Gregorio e David Parenzo, che in apertura dell’intervista chiedono maggiori dettagli sull’indiscrezione circolata nei giorni scorsi che lo vedrebbe protagonista assieme a Silvio Berlusconi. Un retroscena emerso sulle pagine di Repubblica secondo cui il leader di Forza Italia avrebbe proposto la guida del partito a Malagò. La proposta è stata presto declinata e su questo Concita De Gregorio apre la puntata: “Come ha fatto dirgli di no? Si è trovato in imbarazzo in difficoltà? Cosa gli ha detto? No, scusa? No ma ne riparliamo, no ma forse?”. 

 

 

“Non pensavo di dover parlare di questo ma comunque ho già chiarito. Con il presidente Berlusconi ci conosciamo da molto tempo, è stato affettuoso come durante le Olimpiadi, ha fatto i complimenti perché è un appassionato per non dire un nel senso buono malato di sport. Mi è capitato, dopo tanti anni, di ritornare in Sardegna e mi ha detto 'vienimi a trovare'. Mi voleva far vedere anche questa meravigliosa proprietà, un Eden di piante e di giardino. Siamo stati molto tempo insieme io e lui ma non è affatto vero, non me l’ha chiesto”, risponde alla curiosità della conduttrice. Poi chiarisce: “Tra di noi c’è stima c’è considerazione ma poi ho letto che mi avrebbe dato in mano le chiavi di Forza Italia, io non aggiungo altro perché si commenta da solo”. “Beh insomma, c’è ancora una possibilità che questo accada?”, incalza la De Gregorio. Malagò risponde diretto: “Qualsiasi ragionamento fuori dallo sport non è credibile non si può prendere in considerazione”.

 

 

Poi sul fatto che le prossime Olimpiadi non si disputeranno a Roma esprime tutto il suo rammarico: “Mi sono battuto come un pazzo portare nel nostro paese quelle di Milano Cortina. Per le prossime Olimpiadi del 2024 o potrebbero essere anche nel 2028 che era anche la possibilità, mi dispiace moltissimo. Roma è la mia città. Sono un patriota, italiano fin nel midollo mi dispiace perché secondo me avremmo vinto”. Infine in chiusura la conduttrice lo saluta così: “A me un po’ mi dispiace che Malagò non faccia il presidente del centrodestra, di Forza Italia, perché sarebbe stato un presidente del Consiglio interessante in caso di vittoria”.

 

Dai blog