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Salvini e Meloni hanno sbagliato, l'attacco di Renzi sui vaccini

Giorgia Peretti
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“Penso che Salvini abbia fatto bene a vaccinarsi ma abbia fatto malissimo a fare la campagna che ha fatto in questi giorni”, Matteo Renzi esordisce così nella puntata di venerdì 23 luglio di “In Onda”. Il leader di Italia Viva è ospite nel talk show dell’access prime time di La 7 condotto da David Parenzo e Concita De Gregorio. In apertura la recente notizia della vaccinazione del leader della Lega Matteo Salvini sui social, “un messaggio ambiguo” viene definito dai conduttori. Renzi non risparmia l’attacco: “Draghi l'ha spiegato meglio di tutti con parole straordinarie e ci sono state delle frasi sono state profondamente sbagliate. Giorgia Meloni che tre anni fa era a favore della vaccinazione obbligatoria adesso ha iniziato a svicolare, Salvini ha detto “non voglio vedere il mio figlio rincorso da una siringa”. Penso che Salvini abbia fatto bene a vaccinarsi ma abbia fatto malissimo a fare la campagna che ha fatto in questi giorni”. Poi si scaglia sulle manifestazioni anti-green pass: “Le parole stanno a zero qui c'è un dato di fatto domani non è il “No paura day” ma è il “No cervello day”. Chi continua a dire che il vaccino fa male non ha capito che questa è l'unica soluzione per uscire da questa terribile pandemia”. 

 

 

 

 

 


Per Renzi non basterebbe il green pass ma sarebbe necessaria “anche vaccinazione obbligatoria per sanitari e insegnanti, visti gli effetti collaterali raccolti dagli Invalsi”. Il green pass è lo strumento per salvare tutti. – continua il leader di Iv- Ecco dov’è stata la solitudine di cui parla Salvini nel suo post. Salvini e Meloni anche con qualche pezzo di sindacato hanno detto di no al green pass questa è stata la rottura”. Infine, la serenata al presidente del consiglio prontamente smorzata dalla battuta pungente di Concita De Gregorio: “Draghi con una parola in una conferenza stampa ha fatto quello che ha fatto, scatenando un picco di prenotazioni. Io non ho nessuna nostalgia del tempo in cui le conferenze stampa del presidente del consiglio producevano un aumento di like queste conferenze stato producono un aumento di vaccino”. “Ai like sono sensibili in tanti” – lo gela la conduttrice.

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