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Lockdown, il diktat di Matteo Salvini al governo: "Sì alle chiusure ma servono rimborsi veri come in Germania"

Giada Oricchio
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Il leader della Lega, Matteo Salvini, è intervenuto in diretta nella puntata de “L’Aria che Tira” di mercoledì 16 dicembre: “Il centrodestra è pronto a governare. Io sto cambiando pelle? Non sono una lucertola. Renzi minaccia di far cadere il Governo? Non gli crede nemmeno Babbo Natale”.

In collegamento dal Senato, Matteo Salvini, spara ad alzo zero sulla gestione della pandemia da Covid-19 da parte del Governo Conte: “Tutti gli altri paesi europei hanno i nostri problemi, dicono di non superare le 10 persone a cena a Natale, danno consigli, ma non chiudono in casa comuni di mille abitanti ,si raccomandano di evitare i veglioni e di affollarsi, ma se il 3 dicembre il presidente Conte lancia lotteria degli scontrini con il cashback e 10 giorni dopo si stupisce che la gente va in negozio a comprare, siamo alla follia. Ci dicono sempre di fare come in Germania, va bene e allora iniziamo a dare rimborsi veri. Non bonus, ma misure serie: noi chiediamo che gli indennizzi siano almeno l’80%, se dici: ti chiudo e ti rimangono bollette, affitto, Iva, Inps, tasse di ogni genere, allora non ci siamo”. 

 Myrta Merlino chiede conto a Salvini delle osservazioni di Giancarlo Giorgetti, vicepresidente della Lega: “Se sto cambiando pelle per poter guidare un centrodestra moderato? No, no, la pelle la cambiano le lucertole. Non sono Bradi Pitt, ma non sono nemmeno una lucertola. Se mi dice che sto passando il mio tempo a parlare con Conte, Di Maio o Renzi, le dico di no. Mi voglio confrontare sui temi veri. Riaprire le scuole senza mettere mano ai trasporti e alle classi è impensabile”. E sul fatto che non sia pronto a governare, Salvini è perentorio: “Noi del centrodestra siamo pronti a governare domattina. Una coalizione di centrodestra che dia risposte vere. Ho fatto il Ministro dell’Interno con risultati positivi e quindi penso che siamo pronti a tornare al Governo, un governo che si è dimenticato di 6 milioni di disabili chiusi in casa. Sono convinto che noi potremmo governare meglio di Conte e Azzolina già da domattina”.

L’ultima domanda riguarda l’incontro di domani a Palazzo Chigi tra il premier Giuseppe Conte e Matteo Renzi, fondatore di Italia Viva: “Di Renzi non si fida più nessuno ,nemmeno Babbo Natale. Secondo i giornalisti abbiamo una bella affinità? Rispondo con le parole di Mark Twain: i giornalisti hanno il dovere di distinguere i fatti veri da quelli falsi, per poi pubblicare quelli falsi. I miei contatti con Renzi sono veri come lo sbarco degli alieni accaduto stanotte in piazza Navona”.

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