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La Lega cresce e svuota Forza Italia

Dopo vent'anni Forza Italia sparisce in Campidoglio: l'ex coordinatore romano Bordoni passa alla Lega. Col Carroccio anche la consigliere regionale Cartaginese e i De Lillo col Carroccio

Daniele Di Mario
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Davide Bordoni, i fratelli Stefano e Fabio De Lillo, Laura Cartaginese (e con lei Giorgio Simeoni). Esponenti storici di Forza Italia che da mercoledì (quando la notizia verrà ufficializzata in conferenza stampa) saranno a tutti gli effetti dirigenti politici della Lega. Matteo Salvini accelera la «campagna romana» in vista delle elezioni comunali del 2021 e il Carroccio svuota - in senso letterale - nella Capitale il partito di Silvio Berlusconi. In un colpo solo passano col Capitano una consigliera regionale (la Cartaginese), l'unico consigliere in Assemblea Capitolina nonché coordinatore romano di FI (Bordoni) e il candidato che alle scorse elezioni regionali nella lista azzurra aveva ottenuto più preferenze a Roma (Fabio De Lillo). I vertici nazionali e regionali di FI sono già stati avvisati dai diretti interessati della decisione di passare al Carroccio. Per Forza Italia significa praticamente sparire a Roma: dopo ventidue anni in Campidoglio non c'è più alcun esponente azzurro. Era il 1997 quando FI si presentò per la prima volta alle elezioni amministrative nella Capitale e da allora il partito di Berlusconi in Consiglio comunale è sempre stato presente. Fino ad oggi. Con Bordoni, FI perde in un colpo solo l'unico consigliere comunale e il segretario cittadino, confermato al recente congresso celebrato prima delle ultime elezioni europee. Di un passaggio nella Lega di Bordoni - storicamente vicino al vicepresidente di FI Antonio Tajani e a Paolo Barelli, parlamentare forzista e presidente della Federnuoto - si parlava da mesi. Ma nelle ultime settimane gli indizi di un suo prossimo approdo nel Carroccio si sono fatti più concreti: dal profilo Facebook era sparita la dicitura «capogruppo di FI in Assemblea Capitolina», così come dai comunicati stampa. L'«operazione diaspora azzurra» è stata... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI

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