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Biden: "La Russia aiuta M5S e Lega per le elezioni"

Joe Biden

Katia Perrini
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L'ombra della Russia sul referendum costituzionale del 4 dicembre 2016. La rivelazione è del vicepresidente americano Joe Biden che tira in ballo M5S e Lega che sarebbero stati aiutati allora e lo sono in vista delle prossime elezioni. Così dagli Usa all'Italia è scoppiata la polemica. "Bisogna saper perdere. E soprattutto bisogna rispettare il voto dei cittadini italiani. Un anno fa l'allora governo americano e quello italiano puntarono sulla vittoria del Sì al referendum costituzionale del 4 dicembre - scrive su Fb il Movimento di Grillo - Gli italiani se ne fregarono altamente delle loro indicazioni, andarono a votare in massa e salvarono la Costituzione da una riforma scriteriata. Noi girammo tutta l'Italia per mesi per denunciarne i pericoli, come testimonia questa foto e come ognuno di voi ricorderà. Una sconfitta bruciante da cui ancora non si sono ripresi. Come chi non sa perdere cercano scuse inverosimili come giustificazione. Oggi biden dice che è colpa della Russia, come dice che è colpa della Russia se Trump ha vinto e il suo partito ha perso. Biden si spinge oltre e dice che la Russia sta aiutando il MoVimento 5 Stelle in vista delle prossime elezioni. L'ex vicepresidente USA non porta nessuna prova a supporto delle sue tesi e questo è singolare, vista l'enormità delle accuse. Questo è inaccettabile e francamente queste insinuazioni hanno stufato". Da parte sua la Lega, con l'europarlamentare e vicesegretario Lorenzo Fontana, risponde così: "Le accuse dell'ex vicepresidente Usa Joe biden sono propaganda a uso interno. Le sinistre di mezzo mondo solleticano le corde della russofobia nel vano tentativo di delegittimare gli avversari e di farsi pubblicità. La Lega vincerà perché sa cogliere le esigenze dei cittadini e le vere istanze del Paese, non per fantomatici aiuti da Mosca". Sull'argomento è intervenuto anche l'ex premier, Matteo Renzi: "Torna fortissima la polemica sulla propaganda online e sulle fake news. Oggi il Movimento Cinque Stelle ha deciso di attaccare l'ex vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, reo di aver citato il referendum costituzionale dello scorso anno come una delle campagne elettorali considerate a rischio. Appena possono tuffarsi in un complotto - vero o presunto - gli uomini del Blog sono felicissimi. Sono nati del resto parlando di scie chimiche, sirene, falsi allunaggi: hanno una certa esperienza nel settore. Io però non parlo di complotti, né ritorno al 4 dicembre 2016. Penso solo che dobbiamo stare attenti alle schifezze che girano in rete per i nostri figli. Non mi preoccupa la dimensione politica delle fake news (su cui peraltro martedì prossimo il PD presenterà il primo report quindicinale, promesso all'ultima Leopolda, molto interessante). A me preoccupa che la rete non rilanci notizie false e pericolose per i nostri figli. Come quelle di chi attacca i vaccini o le mammografie. O inneggia all'anoressia. Su questi temi, insisto come ho già fatto da Fazio, per favore non litighiamo. Ne va del futuro dei nostri ragazzi". 

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