Tartaglia da aggressore di Berlusconi a Babbo Natale

Il settimanale Oggi svela che l'uomo che lanciò in faccia al Cav una miniatura del Duomo lavora in un centro commerciale

Quattro anni fa l'Italia conobbe Massimo Tartaglia. Era il 2009 e Silvio Berlusconi stava tenendo un comizio a Milano. Quando scese dal palco dalla folla gli venne lanciata in faccia una statuina del Duomo. Il protagonista di quel gesto era, appunto, Massimo Tartaglia che, alla fine, venne assolto perché incapace di intendere e volere. Il settimanale Oggi è andato a cercarlo per sapere che fine abbia fatto. E nel numero in edicola svela il mistero: l'aggressore del Cavaliere fa il Babbo Natale nel centro commerciale Galleria Borromea di Peschiera Borromeo. In pochi, forse nessuno lo avrà riconosciuto quando è salito sul palco per il casting. Lui spiega di averlo fatto perché allettato dalla buona paga. E alla domanda con chi vorrebbe pranzare nei panni di Babbo Natale risponde: "Be', se fossi Babbo Natale, credo che dovrei pranzare con la Befana, sbaglio?”. Un'attrice, o magari un politico? "Be', i politici forse è meglio che li lascio perdere…".