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Burla su Facebook: il Prof e il Cav direttori d'orchestra

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Facebookpullula di strane copertine Decca, Deutsche Grammophon, Philips, Naxos, Sony ed Emi, il gotha delle etichette discografiche, con titoli del repertorio operistico, sinfonico e da camera i cui interpreti però lasciano un po' interdetti, trattandosi dei protagonisti delle vicende politiche e di cronaca di questi giorni. Si va da Ruby Rubacuori, a Francesco Schettino, fino al gettonatissimo Silvio Berlusconi e a Mario Monti negli insoliti panni di direttori d'orchestra alla guida di una originalissima Arcore Symphony Orchestra, o dei più espliciti Coro e Orchestra del Teatro dell'Olgettina e Coro e Orchestra del Parlamento Italiano. Si tratta di tiri burloni, messi a segno con l'aiuto del Photoshop dai tanti melomani che popolano le pagine del social network, all'insaputa delle serissime case discografiche. Ed ecco che Ruby diventa la protagonista, con tanto di foto in copertina, dell'opera incompiuta di Mozart, «L'oca del Cairo». Poi c'è il Coro e l'Orchestra delle Olgettine diretti da Berlusconi. È ancora il Cavaliere protagonista di un'altra incisione, stavolta per la Deutsche Grammophon, del «Cavaliere della cosa», gioco di parole sul capolavoro di Richard Strauss il «Cavaliere della rosa». Esecutori e direttore sono di fantasia: nel cast figurano infatti Carfagna, D'Addario, Minetti, Matera e la solita Ruby, con Berlusconi alla guida della Arcore Symphony Orchestra. Ecco un altro titolo del grande compositore di Busseto, «Un ballo in maschera» stavolta diretto da Renata Polverini con un cast che vede protagonista il consigliere Pdl del Lazio, Carlo De Romanis, organizzatore del celebre festino in maschera ispirato all'antica Grecia. Anche Monti, è bersaglio dei melomani di Facebook. Eccolo infatti in copertina di un cd della Deutsche Grammophon, l'etichetta più gettonata per la sua forte caratterizzazione grafica, con la bacchetta in mano a dirigere l'Orchestra del Parlamento Italiano in una parafrasi del poema sinfonico di Franz Liszt, «Tasso. Lamento e trionfo, che emblematicamente diventa «Tasse, lamento e tronfio». Il Professore torna in un cd della Naxos, stavolta a dirigere «L'occasione fa il ladro» di Gioacchino Rossini, sempre alla guida dell'Orchestra del Parlamento, con un cast bipartisan composto da Casini, Fornero, Berlusconi, Bersani e Fini.

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