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Anche il Pdl contesta le ultime nomine di Renata: «Inopportune»

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Iltema, quello delle nomine. «A proposito di bambini poveri - afferma Montino - che dici dell'amico Ugl Zappacosta che avete nominato presidente dell'Ipab Sacra Famiglia?». «Che è una persona perbene - replica Cetica - e, a differenza tua, ai bambini non regalerà il vino a Natale a spese del Consiglio! Altro?». «È un amico vostro. Punto. Ed è il caso che la smettiate di fare nomine, abusivi» la risposta di Montino. «Hai nominato pure il tuo gatto - il contrattacco di Cetica - quando sostituivi degnamente Marrazzo. Dovresti avere un po' di pudore ad affrontare certi temi». I toni salgono: «Dici sciocchezze - si inalbera il democratico - Solo funzionari interni, e non amichetti. Trova un solo nome. Cercate di andarvene via in fretta, abusivi». «Ci avete lasciato appalti vergognosi che durano nove (9!) anni nella sanità, un disavanzo miliardario e ancora parli? Vergognati!» risponde l'assessore. «Buono Cetica - insiste Montino - Nominate gli amichetti quando dovreste essere a casa da due mesi. Cercate di sparire in fretta». «Se c'è uno destinato a sparire sei tu - affonda Cetica - sbaglio o Zingaretti non ti vuole? Prova a portarlo a pranzo al Pinzimonio: c'è tanto posto». «Accidenti che grinta Cetica! - la replica sarcastica di Montino - Però ora, da bravo, sparisci senza fare ulteriori danni». Ma le nomine della Polverini sono contestate anche dal Pdl. «Apprendiamo dagli organi di stampa che la presidente Polverini avrebbe nominato un consigliere comunale di Civitavecchia della lista Città Nuove in seno al Consiglio di amministrazione dell'Ipab Sacra Famiglia. Pochi giorni fa c'è stata un'altra nomina quanto meno discutibile che è quella dell'amico e collega Renato Panella, fuoriuscito dal Pdl senza neanche avvisare i colleghi di gruppo e nominato, pochi giorni dopo, direttore generale dell'Ater. Dopo gli scandali Fiorito e Maruccio che hanno colpito il Consiglio regionale del Lazio e causati anche da culpa in vigilando della Giunta e della presidente, forse sarebbe stato il caso di tenere un altro tipo di condotta» tuona Marco Scotto Lavina, consigliere Pdl alla Provincia di Roma. Netta anche la capogruppo del Pdl alla Regione Lazio, Chiara Colosimo: «Bisogna riflettere sull'opportunità di nomine non sostenute da curricula adeguati nella fase preelettorale. Probabilmente la scelta migliore per non lasciare senza governo le aziende, le società regionali o gli istituti è quella indicata anche nel provvedimento governativo di revisione della spesa: ricorso a dirigenti interni. Facciamo appello alla presidente Polverini di ricorrere a questa modalità».

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