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Dl semplificazioni, via libera del Cdm Imu alla Chiesa per abbassare le tasse

Il premier Mario Monti

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Il Consiglio dei ministri per il varo del pacchetto semplificazioni fiscali e norme anti-evasione si è concluso dopo quasi 6 ore di riunione. Il governo ha sciolto il "nodo" sul pagamento dell'Imu per gli immobili della Chiesa adibiti ad attività commerciali presentando un emendamento al dl liberalizzazioni in Senato, mentre ha rinviato le norme sulla "golden share". Molte le novità al decreto, alcune delle quali introdotte direttamente nel corso del Cdm. IMU CHIESA: la novità entra nel dl liberalizzazioni. Anche la Chiesa pagherà l'Imu sugli immobili destinati ad attività commerciali. Viene così superata l'ambiguità creata dalla norma precedente sul concetto di prevalenza chiarendo che per tutti gli enti no-profit l'obbligo di pagare l'imposta municipale scatta solo sulla frazione del bene nella quale si svolge l'attività commerciale. Il maggior gettito sarà destinato alla riduzione della pressione fiscale e non ci saranno sanatorie. Gli adeguamenti catastali partiranno dal gennaio 2013. FONDO PER SCONTI REDDITI BASSI: dovrebbe essere saltato nella versione finale del decreto il fondo al quale far affluire le risorse che nel 2012 e nel 2013 sarebbero arrivate dalla lotta all'evasione fiscale per gli sconti per i redditi bassi e famiglie. CAPITALI SCUDATI: dovrebbe arrivare la proroga al 16 maggio per il pagamento della tassa sull'anonimato per chi ha aderito allo scudo fiscale. IMU: la misura è ancora in dubbio. La manutenzione principale dovrebbe toccare il fisco dei Comuni dopo che il dl salva-Italia ha ripristinato il prelievo sulla prima casa e ha anticipato l'ingresso della nuova imposta municipale sugli immobili dal 2014 al 2012. Tuttavia, dubbi della Ragioneria generale sono stati sollevati sul pacchetto di esenzioni Imu messe a partire dalla precisazione che l'imposta non va pagata sugli immobili che i Comuni possiedono sul loro territorio. Tra le modifiche in arrivo ci sarebbe anche la precisazione che ogni nucleo familiare avrà diritto a una sola detrazione. QUOTE LATTE: in bilico la norma che consente una rateizzazione variabile delle multe latte. GIOCHI: dovrebbe entrare il pacchetto 'salva-ippica' che prevede l'introduzione di un prelievo ad hoc sulle scommesse dei cavalli. LISTA NERA FURBETTI DELLO SCONTRINO: chi ripetutamente viene segnalato per non aver emesso ricevuta o scontrino fiscale finirà in una sorta di black list su cui l'Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza potranno concentrare i propri controlli. ELENCO CLIENTI-FORNITORI: niente più spesometro per gli acquisti e i servizi ai fini Iva oltre 3mila euro per i quali torna invece l'elenco clienti e fornitori che obbliga a comunicare al Fisco tutte le transazioni effettuate con l'obbligo di emissione della fattura, cioè le operazioni fra imprese. PARTITE IVA INATTIVE: scatta la cessazione d'ufficio. Arriva, inoltre, la verifica on-line delle partite Iva per contrastare le frodi. PIU' CONTROLLI SU FINTE ONLUS: arriva un potenziamento dei controlli del Fisco sul Terzo settore con l'obiettivo di stanare le finte Onlus. ISPETTORI-GIOCATORI: gli ispettori dei Monopoli di Stato potranno fingersi giocatori per stanare eventuali illegalità nelle sale da gioco. RATEIZZAZIONE FLESSIBILE: i debiti tributari potranno essere rateizzati in maniera flessibile. EQUITALIA: le rate fiscali decadono solo dopo il mancato pagamento di due rate consecutive. Ipoteche ed espropri solo per debiti superiori a 20mila euro. NO ISCRIZIONE A RUOLO PER MINI-DEBITI: dal 1 luglio 2012 non si procede all'accertamento, all'iscrizione a ruolo e alla riscossione dei crediti relativi ai tributi il cui ammontare non superi i 30 euro. BLACK LIST: la comunicazione all'agenzia delle Entrate delle cessioni di beni e prestazioni di servizi nei confronti di operatori economici degli Stati inseriti nella black list del Fisco sarà obbligatoria solo se queste operazioni supereranno l'importo di 500 euro. CAPITALI ALL'ESTERO: verrà punito in maniera più pesante chi verrà sorpreso a esportare capitali all'estero oltre la soglia consentita di 10mila euro. Le sanzioni potranno arrivare fino al 40%. STRETTA COMPENSAZIONI IVA: arriva una nuova stretta sulle compensazioni dei crediti Iva con la riduzione da 10mila a 5mila euro della soglia per l'invio preventivo all'amministrazione finanziaria della dichiarazione che attesti il diritto al credito da portare in compensazione. La norma produce i suoi effetti già sul credito 2011. PIGNORAMENTI SOFT: i beni strumentali pignorati resteranno affidati in custodia ai titolari dell'azienda debitrice. Arrivano inoltre limiti per la pignorabilità di stipendi per debiti fiscali nel caso di salari bassi: la quota sottoposta a pignoramento può scendere progressivamente fino al 10%.   STRETTA LEGGE MANCIA: arriva la certificazione per il corretto utilizzo dei micro finanziamenti della Legge Mancia.   STUDI SETTORE: novità sull'accertamento dei falsi studi di settore. Cambiano le condizioni per l'accertamento induttivo nei casi di omessa o infedele indicazione nei modelli. Cambiano temporaneamente i termini entro i quali il Fisco dovrà pubblicare gli indicatori di coerenza economica: quelli relativi al 2011 andranno pubblicati entro il 30 aprile 2012. APPALTI: viene precisato l'ambito delle violazioni degli obblighi tributari che comportano la decadenza dalla possibilità di partecipare a procedure di affidamento delle concessioni degli appalti di lavori, forniture e servizi e dalla possibilità di ottenere subappalti. ADEMPIMENTI FORMALI: i soggetti in ritardo negli adempimenti potranno sanare la propria situazione entro i termini di scadenza della prima dichiarazione utile, versando la sanzione minima. IPOTECHE: viene esteso il meccanismo attenua-ipoteche previsto dal dl sviluppo dello scorso maggio che introduceva un limite minimo di 20mila euro nel debito nei confronti del Fisco per far scattare l'ipoteca sull'abitazione principale del contribuente. Il decreto estende la soglia minima anche agli altri beni immobili. VIA OBBLIGO DOMICILIO: salta l'obbligo di indicare il domicilio fiscale negli atti presentati all'amministrazione finanziaria.   5 X MILLE CON REQUISITI SOSTANZIALI: a partire dal 2012 possono partecipare al riparto del 5 per mille gli enti che pur non avendo assolto agli adempimenti richiesti per l'ammissione al contributo abbiano i requisiti sostanziali richiesti dalle norme di riferimento; presentino le domande di iscrizione e provvedano alle successive integrazioni documentali entro il 30 settembre. IRAP: l'Agenzia delle Entrate fisserà i termini per presentare le istanze di rimborso dell'Irap pagata sul costo del lavoro reso deducibile dalla manovra di dicembre. TRACCIABILITA': quasi due mesi in più per pensionati e lavoratori del pubblico impiego per munirsi di un conto corrente bancario o postale su cui verranno accreditati pensioni e stipendi superiori ai 1.000 euro. Il termine è slittato al primo maggio.  

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