![Il Tempo - Cernobyl](https://img.iltempo.it/images/2024/03/05/170616035-e0805e49-d705-4960-9ff6-e9ecaa0c6229.jpeg)
Tir impazziti sulla neve a Pineto. Bloccata la statale 16
![default_image](/assets/images/adnkronos_default_image.jpg)
Inbarba ai divieti. Traffico paralizzato e i paesi della costa di fatto isolati. Dopo una brevissima tregua, l'emergenza è tornata a farsi sentire nel Teramano con tutta la sua forza. Violente bufere di neve hanno colpito la fascia costiera e l'intera provincia. Il traffico paralizzato a Pineto, sulla statale 16, dove si sono riversati i mezzi pesanti interessati dal divieto di transito sulle autostrade chiuse per neve nonostante non si potesse transitare anche sulla rete provinciale ha causato problemi a Roseto. A Giulianova, invece, è stato sospeso il servizio di raccolta rifiuti nelle zone periferiche, a causa del ghiaccio che impedisce la circolazione dei mezzi. A Teramo il sindaco Brucchi ha chiesto lo stato di calamità naturale, a Sant'Egidio alla Vibrata il sindaco Rando Angelini ha chiesto il riconoscimento dello stato di emergenza, mentre la cittadina ducale di Atri si è svegliata sotto la morsa di una vera e propria bufera e il manto bianco ha superato il metro di altezza. In alcuni paesi le strade sono un lontano ricordo: impossibile raggiungere le abitazioni e i residenti, isolati da una settimana, sono allo stremo delle forze. A Collecaruno, frazione di Teramo la gente è isolata ed è stata anche interrotta l'erogazione dell'acqua. Mancano viveri, medicinali e beni di prima necessità in molti paesi montani. Nonostante la Provincia abbia raddoppiato il quantitativo di sale spesso è difficile raggiungere le aree interne, invase da quasi due metri di neve. La situazione non migliora a Teramo, dove è stato sospeso il servizio di trasporto pubblico nei quartieri più "alti" della città, come Colleparco, Colleatterrato, Villa Mosca, Fonte Baiano e il Castello. Chiusa al traffico, invece, la provinciale tra Castagneto e Magnanella, dove una frana ha invaso entrambe le corsie. Gli appelli a rimanere in casa ed uscire solo in caso di estrema necessità si susseguono da ogni parte: a preoccupare sono le violenti raffiche di vento ed il rischio di caduta di alberi è molto alto. Cosa che è successa a Silvi, ad esempio, dove la caduta di un pino alto una decina di metri ha bloccato il lungomare. Fortunatamente non ha provocato incidenti a passanti. A Pineto è stata chiusa la centrale via D'Annunzio, per la presenza di alberi pericolanti. Pericolo slavine, infine, a Valle Castellana, dove preoccupa la situazione nella frazione di Macchia da Sole.
Dai blog
![](https://img.iltempo.it/images/2024/07/22/101331554-273ca998-1a21-4727-884c-e516b292be7a.jpg)
"Come Dottor Jekyll e Mr. Hyde". Zampaglione si sdoppia col film horror
![Carlo Antini](https://img.iltempo.it/images/2021/01/30/110023125-356945d2-6777-457a-8fb2-5e5c7652d5a9.jpg)
![Delirio Coldplay, a Roma tripudio rock da 260mila persone](https://img.iltempo.it/images/2024/07/16/143846483-ea10e59e-e742-428d-a19c-617899d1b534.jpg)
Delirio Coldplay, a Roma tripudio rock da 260mila persone
![Carlo Antini](https://img.iltempo.it/images/2021/01/30/110023125-356945d2-6777-457a-8fb2-5e5c7652d5a9.jpg)
![Taylor Swift, così l'uragano pop fa impennare l'economia](https://img.iltempo.it/images/2024/07/10/163938672-36ed8197-d280-4026-a3c3-4e85e6bebed0.jpg)
Taylor Swift, così l'uragano pop fa impennare l'economia
![Carlo Antini](https://img.iltempo.it/images/2021/01/30/110023125-356945d2-6777-457a-8fb2-5e5c7652d5a9.jpg)