Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Barroso preoccupato dall'altalena dei mercati «Ingiustificate le pressioni su Italia e Spagna»

default_image

  • a
  • a
  • a

Nellestesse ore in cui il ministro dell'Economia italiano Giulio Tremonti vedeva a Lussemburgo il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker e parlava al telefono con il commissario europeo agli Affari economici e monetari Olli Rehn, il premier spagnolo Jose Luis Rodriguez Zapatero aveva una conversazione telefonica con il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy. I due leader, secondo quanto riferito da fonti del governo di Madrid, hanno concordato sulla necessità che i Paesi dell'eurozona attuino «quanto prima» le intese sulla Grecia raggiunte al vertice del 21 luglio scorso a Bruxelles e la riforma del fondo salva-stati (Efsf). Per parlare delle tensioni di questi giorni sui mercati, Zapatero, martedì, aveva avuto un colloquio telefonico con il presidente della Commissione europea Herman Van Rompuy. «Siamo profondamente preoccupati dagli sviluppi sui titoli di Roma e Madrid», dice invece il presidente della Commissione Ue Josè Barroso chiamando alle armi i leader dell'eurozona. «Sono fonte di grave preoccupazione - dice Barroso - gli sviluppi sui mercati dei titoli di stato di Italia e Spagna. Questi sviluppi sono chiaramente privi di giustificazioni in base ai fondamentali economici e di bilancio di questi due Paesi membri, e ai passi che stanno attuando per rafforzare questi fondamentali. È essenziale agire rapidamente - ha proseguito il capo della Commissione - attuando tutto ciò che è stato deciso dai dirigenti dell'area euro e inviando un segnale senza ambiguità mostrando che la zona euro risolverà la crisi sui debiti pubblici usando mezzi adatti alla gravità della situazione». Il presidente della commissione tiene a precisare come i tecnici di Bruxelles siano già al lavoro. Tuttavia «l'implementazione di queste misure richiederà azioni da parte dei parlamenti nazionali e io sto scrivendo ai capi di stato e di governo perché agiscano rapidamente per assicurare che queste azioni siano prese senza ritardi».

Dai blog