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Proposta bipartisan per sostenere il debito Usa

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.Il default degli Stati Uniti scatenerebbe una reazione a catena, ma la catastrofe si materializzerebbe principalmente in America. Basta giochini tra Gop e Democrat in vista della sfida del 2012: in gioco c'è il futuro. Ecco così spuntare un piano bipartisan per superare lo stallo. La «Banda dei sei» avanza una nuova proposta che incassa l'appoggio del presidente Barack Obama. «È una buona notizia» afferma Obama, che però avverte: «Sono stati fatti progressi» nelle negoziazioni ma «non c'è più molto tempo» e «bisogna parlare chiaro». Un invito evidente ai repubblicani e ai democratici a trovare un accordo. Il piano prevede uan riduzione delle spese di 3.600-3.700 dollari in 10 anni. Obama comunque insiste a volere un accordo ampio e si oppone a quanto la Camera si appresta a votare con «Cut, Cap and Balance Budget» che porterebbe a tagli draconiani alle spese per 111 miliardi di dollari nell'anno fiscale 2011, determina un tetto alla spesa del 18 per cento del pil e prevede un emendamento alla Costituzione per un budget bilanciato per l'aumento del tetto del debito. Come dire distruggere la politica dell'Amministrazione Obama su Medicare e finanza. Il piano della «Banda dei sei» arriva al momento giusto: «È in linea con i miei obiettivi» e prevede «sacrifici condivisi» afferma Obama. L'iniziativa raccoglie infatti le raccomandazioni della commissione anti-deficit creata dal presidente. Obama guarda però anche oltre l'Atlantico e al prossimo vertice europeo. Ieri ha parlato con Angela Merkel. Il presidente e la Cancelliera sono d'accordo: risolvere la crisi finanziaria dell'Eurozona è un passo importante per l'economia globale. Una nota della Casa Bianca informa che Obama e la Merkel hanno parlato per telefono della crisi debitoria europea, due giorni prima del vertice europeo sul secondo pacchetto di salvataggio per la Grecia di fronte al rischio di default del paese sul debito pubblico di 350 miliardi di euro. Nel frattempo Moody's ha messo sotto osservazione il rating di cinque dei quindici stati americani che godono di una valutazione impeccabile (Aaa). Moody's ha posto sotto osservazione il rating di Maryland, South Carolina, New Mexico, Tennessee e Virginia.

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