Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

La rabbia della comunità ebraica: nessuno ha fermato Ciarrapico

default_image

  • a
  • a
  • a

Lodice il presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane Renzo Gattegna intervenuto solo ieri, a conclusione delle feste ebraiche, sull'intervento del senatore del Pdl in aula in fase di discussione della fiducia. Ed ha subito aggiunto di attendere di vedere se il Presidente del Senato e il Presidente del Consiglio «adotteranno provvedimenti diretti a sanzionare quella grave offesa che è stata rivolta non solo agli ebrei ma alle Istituzioni nazionali, soprattutto per evitare che simili episodi si possano ripetere». «Ciarrapico – ha spiegato – non ha sorpreso perché tutti sanno che egli si è limitato, in un momento di sincerità, a dire ciò che ha sempre pensato degli ebrei, coerentemente con la sua formazione e la sua mentalità. Lo sconforto è nato da ciò che si è potuto cogliere intorno a lui: sorrisi, consenso, evidente soddisfazione di altri senatori che si compiacevano del fatto che qualcuno trovasse il coraggio di sfidare la correttezza politica e di ingiuriare nuovamente gli ebrei». «Nessuno dei presenti – ha continuato – ha avuto la sensibilità, l'intelligenza e la prontezza per reagire, come sarebbe stato necessario, per tutelare soprattutto la dignità e l'onorabilità del Senato». «Così, all'incomprensibile silenzio del Presidente dell'Aula, si è aggiunta – ha osservato – la replica del Presidente del Consiglio che non ha colto la gravità delle affermazioni di Ciarrapic». A Gattegna ha risposto il portavoce del Presidente del Senato, Eli Benedetti, il quale ha precisato che «al momento dell'intervento del Senatore Giuseppe Ciarrapico il Presidente Schifani non presiedeva i lavori dell'Aula che erano, invece, coordinati dal Vice Presidente di turno. In ogni caso il Presidente Schifani stigmatizza le parole del Senatore Ciarrapico, rinnovando e confermando la più profonda stima, vicinanza e rispetto per tutta la Comunità Ebraica».

Dai blog