Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

2

Esplora:
default_image

  • a
  • a
  • a

Esottolineando come è «a tutti noto che non è possibile alcuna forma di sfiducia parlamentare». Quindi aggiunge una considerazione sul fatto che «un bello scandalo» avrebbe reso «più credibile chiedere le mie dimissioni». Ciò nonostante assicura: «Se dovesse emergere con certezza che Tulliani è il proprietario e che la mia buona fede è stata tradita, non esiterei a lasciare la presidenza della Camera (...). La mia etica pubblica me lo imporrebbe».

Dai blog