Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Un'inchiesta sfiora Finmeccanica

L'Ad Guarguaglini

  • a
  • a
  • a

Il nuovo fronte dell'inchiesta romana su presunte attività di riciclaggio di denaro riguarda un investimento di otto milioni di euro per l'acquisizione di quote di una società partecipata, tra l'altro, da Finmeccanica. Una vicenda in cui sono indagati per riciclaggio l'imprenditore Gennaro Mokbel ed almeno altre due persone. Non è, tuttavia - ha precisato la procura di Roma in un comunicato - un'«indagine invasiva» sul colosso italiano. «La procura della Repubblica - è detto nella nota a firma del responsabile, Giovanni Ferrara - non ha disposto nè delegato ai carabinieri del Ros o ad altra polizia giudiziaria alcuna attività di indagine invasiva (perquisizione o acquisizione atti) nei confronti del gruppo Finmeccanica o della società Selex. Le attività rogatoriali della procura di Roma a "Singapore ed Hong Kong" - prosegue il comunicato emesso - sono state svolte nell'ambito del procedimento n 6429/06 (quello relativo alla vicenda Fastweb-Telecom Sparkle, ndr) nei confronti di Gennaro Mokbel e di alcuni degli altri indagati nello stesso procedimento, e non hanno avuto ad oggetto il gruppo Finmeccanica». Ferrara precisa, inoltre, che «non sono in corso presso la procura di Roma indagini o verifiche sulle attività del presidente Guarguaglini e della moglie», rispettivamente a capo di Finmeccanica e di Selex Sistemi Integrati, una società del gruppo. L'investimento all'esame del procuratore aggiunto Capaldo e dei sostituti Bombardieri e Passaniti, ruota quindi intorno ad iniziative riconducibili a Gennaro Mokbel.  

Dai blog