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Da oggi Roma si scongela Ma il Nord resta in allarme

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Una strada del centro di Bologna imbiancata dalla neve

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Il peggio è passato. Beninteso però, farà ancora freddo come da calendario ma fino a Natale le temperature nella Capitale saranno più sopportabili. Già da oggi. «Dai meno 2 di minima dell'altra notte ai 7 di massima, la colonnina di mercurio salirà intorno ai 7 di minima e agli 11 di massima - prevede Franca Mangianti responsabile dell'Osservatorio meteo del Collegio Romano - Nei giorni scorsi la perturbazione artica ha fatto precipitare le temperature di 6 gradi rispetto alla norma» Ma il quadro è in evoluzione e a Roma, come nel resto del Lazio la situazione volge al meglio; da oggi infatti temperature in salita fino a 12 gradi. «Questo grazie al cambiamento dei venti - prosegue l'esperta - La corrente fredda settentrionale è stata soppiantata da venti da sud-ovest di libeccio e l'arrivo di una perturbazione Atlantica arginerà le correnti artiche». In pratica avremo a Roma e nella regione un Natale più tiepido rispetto ai giorni scorsi. Il tempo rimarrà perturbato con nuvole e cielo coperto con possibili piogge. «Venti di libeccio anche su Roma. Più forti in mare con eventi di burrasca». Così il meteo nei giorni clou del Natale. Sfatato anche il timore di nevicate. «La neve a Roma? Chiacchiere da bar - liquida la meteorologa - La neve da noi rimane un fatto eccezionale. Devono combinarsi tanti di quelli elementi che rendono davvero raro il fenomeno». Quali? «Zero gradi e alto tasso di umidità a Roma, e bassa pressione nel golfo di Genova». Da lì si mettono in moto le correnti che poi si spingono fin sopra i settecolli. Se l'emergenza ha rallentato la sua corsa, nella capitale prosegue il piano antifreddo messo a punto dal Campidoglio. Le stazioni della metropolitana resteranno aperte fino al 4 gennaio, salvo proroghe, mentre numerose organizzazioni di volontari hanno distribuito bevande calde, coperte e cibo ai senzatetto che hanno trovato riparo nelle stazioni. Dal 1° dicembre ad oggi oltre 400 persone a notte hanno trovato accoglienza negli undici centri comunali che possono arrivare fino a mille.

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