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La «lista di nozze» raggiunge quota 45 Oggi l'elenco a Bondi

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.L'elenco dei tesori dell'arte abruzzesse danneggiati dal terremoto è stato completato, ma invece di 38 come richiesto da Berlusconi, sono 45. Sarà poi il ministro Bondi a decidere le priorità. Nell'elenco ci sono l'abbazia di Collemaggio, il cui restauro è stato definito una priorità da Bondi e per il quale la Regione Molise ha già dato la sua disponibilità ad «adottarlo»; la Fortezza Spagnola, il Duomo, San Bernardino, anche questo dovrebbe godere di un finanziamento del Monte dei Paschi di Siena, il Palazzo del Comune dell'Aquila. Nella «lista di nozze» anche la splendida Abbazia di Casauria, che pur non trovandosi nella zona rossa, ha riportato nel sisma gravissimi danni. Oggi la lista sarà sul tavolo del ministro Bondi che la girerà al premier prima del Consiglio dei ministri. Nel frattempo è stato messo la sicuro tutto il patrimonio del museo nazionale d'Abruzzo, che era nel forte spagnolo fortemente danneggiato dal terremoto. Si tratta di duecento tra dipinti, sculture ed oggetti d'arte sono state portate al sicuro, in parte nel Museo della Preistoria di Celano e in parte in luoghi sicuri dello stesso castello. I tecnici della soprintendenza hanno confermato che il Mammouth è integro. Il colossale scheletro fossile di elefante di un milione e mezzo di anni fa, vanto della sezione preistorica del museo e considerato tra le maggiori attrazioni turistiche della città, restaerà quindi nel castello spagnolo. Tutte le operazioni di recupero sono supervisionate da Maurizio Galletti, sovrintende dei Beni archeologici e paesaggisti dell'Abruzzo. Al lavoro con la sua task force di 150 tecnici Luciano Marchetti, 66 anni, neo commissario della protezione civile per i beni culturali terremotati. «Il nostro primo impegno è schedare i danni e quantificarli», ha spiegato l'ingegnere, esperto in restauri di beni culturali e veterano della protezione civile avendo lavorato nei terremoti dell'Umbria e delle Marche. Otto squadre, ma presto dovrebebro arrivare a quindici stanno lavorando per questo screening. Ogni tema è accompagnato dai vigili del fuoco nelle aree da visionare e classificare. Il quartier generele degli «angeli del'arte» è a Coppito nella sScuola della Guradia di Finanza dove il generale Fabrizio Lisi ha messo loro a disposizione un intero piano. I tecnici preparano le schede on line e oltre a segnalri i danni danno indicazione per eventuali puntellamenti e messa in sicurezza delle strutture. Da controllare ci sono 1500 edifici su tutto il territorio colpito dal sisma: 900 solo all'Aquila e nel circondario. Nei primi giorni ne sono stati schedati 295. Il resto è da fare.

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