
L'arcivescovo Sepe bacchetta la Iervolino

«Un discorso molto forte e molto bello, tutto giocato sulla speranza e sull'amore per Napoli» ha commentato il sindaco. «Sul richiamo all'etica ha ragionissima il cardinale - ha detto il sindaco - perchè adesso si parla tanto e giustamente dell'etica in politica ma l'etica è anche quella degli affari e del rispetto degli altri. Una città senza etica non va da nessuna parte». «Ieri - ha proseguito il sindaco - ho detto che esiste un problema morale nel Pd. Questo significa che ci sono altre realtà nelle quali il problema esiste molto più che a Napoli. Il nostro è un comune, ad oggi, completamente fuori da qualsiasi vicenda giudiziaria. Poi domani, non lo so. Ma vorrei ricordare che i ladri dalla Dc - ha ricordato Iervolino - li ho cacciati io come reggente. Quello che non accetto è la strumentalizzazione a fini politici del discorso». A chi gli chiede se in questi giorni difficili per la sua giunta, abbia mai pensato di lasciare lasciare l'incarico, la Iervolino replica: «Chi me lo ha fatto fare l'ho pensato mille volte. Però passare dalla battuta alla decisione, oppure all'ipotesi di decisione, di mollare tutto, no».
Dai blog

Pokerissimo Lazio al Monza


Prova di forza della Lazio


"La cultura woke è pericolosa". La verità di Enrico Ruggeri
