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Veneziani: «Tranquilli, nulla di nuovo»

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Ma politicamente è cresciuta, ha studiato ed è una sorpresa di questa campagna elettorale, ha assunto toni convincenti. Non può essere considerata scorretta se attacca Berlusconi. Probabilmente non alzerebbe così i toni se non fosse a pochi giorni dal voto». E la Mussolini? Anche a lei è bastato poco per prendere fuoco... «Alessandra Mussolini è un personaggio vivace, sanguigno, passionale. Non mi pare però una polemica rilevante». Ma perché sconfinare negli attacchi personali, il Billionaire, il fascismo e via dicendo? «Una polemica di questo tipo non mi sembra una prerogativa delle donne. Certi toni, certi colpi bassi li hanno inventati gli uomini e le donne sono all'altezza, o meglio alla bassezza, della politica attuale. La Mussolini ha la tendenza populista a esasperare il discorso, ma questo rientra nel suo carattere vivace. Daniela Santanchè ha un atteggiamento agguerrito ma dignitoso. Insomma, questo per dire che non ne farei questione di donne sguaiate». Ma è mai possibile che ci si debba scatenare su una critica mossa a Berlusconi e su alcune sue dichiarazioni circa le donne? «Berlusconi usa la sua capacità seduttiva con le donne anche in politica e questo può essere apprezzato o no. Sono convinto che la Santanchè ha avuto un tono così duro contro il Cavaliere perché siamo in campagna elettorale e si è portati a esasperare ogni cosa». Insomma tutto rientra nella normale dialettica elettorale? «Tutto nella media della politica italiana che è squallida non perché ci siano le donne». Come le pare questa campagna elettorale? «C'è il dato positivo che è assente il livore, la tendenza alla scomunica videndevole degli opposti schieramenti. Quello che non va è l'eccesso di promesse che non possono avere un riscontro nella realtà. È avventato promettere ai precari un lavoro a vita, come pure parlare di aumento delle pensioni, di bonus elargiti a piene mani. Bisognerebbe limitarsi perché sembra che nel giro di poche settimane siamo diventati il Paese del bengodi. C'è un eccesso di ampollosità nella vendita di materiale inesistente». Come le sembra il ruolo assegnato alle donne in questa tornata politica? «Le donne hanno un ruolo politico nella media della politica italiana. Complessivamente mi sembra positivo l'apporto femminile. Non credo quindi che ci si debba scandalizzare per qualche polemica». L.D.P.

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