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È già infornata di nomine Alla Rai 21 promossi

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Ma la corsa alla poltrona è scattata anche altrove. Alla Rai ieri è stato il giorno dell'infornata. In 21 hanno fatto il salto di carriera, diventando dirigenti. E dire che aspettavano da tempo l'agognata promozione. Sì perché le loro nomine che si sono improvvisamente rimesse in moto erano ferma dal 2005. Si tratta di nove donne e 12 uomini. Così all'ufficio Acquisti, entrano Pietro Gilotto (51 anni) che va nella sede di Torino e Cristina Scalese (51 anni) a Roma. Sara Scurci, 41 anni va a Roma nel settore Affari legali. Agli Abbonamenti entra Fulvio Di Nunzio, (43 anni) sede di Roma. Un nuovo dirigente anche in Amministrazione, è Daniela Finelli (49 anni) che entra nella sede torinese. Al Centro ricerche di Torino entra Giorgio Dimino (45 anni) e al Coordinamento delle sedi di Roma, Andrea Vegliò (43 anni). A Torino nell'Ict ci sarà Massimo Rosso (43 anni). Mentre a Roma all'International auditing, Mauro Moggetta (45 anni). Due i dirigenti nel servizio Pc di Roma: Paolo Biffani (46 anni) e Federica Lentini (38 anni). Promozioni anche nella Produzione tv. A Napoli ci sarà Gabriella De Chiara (46 anni), a Milano Pier Italo Clerici (52 anni) e a Roma Ivan Carlei (45 anni). A RaiTre di Roma arrivano Francesco Di Pace (50 anni) e Lucia Riva (38 anni). Spazio ai dirigenti anche nelle Risorse tv. Nella sede di Roma, ci sono Silvia D'Angelantonio(41 anni) e Massimo Ciarrocca, (45 anni). Altro direttore nella Segreteria Cda di Roma: Annarita Fortuna (47 anni). Due nuovi dirigenti anche nello staff di Roma del direttore generale: Gabriele Cremona (44 anni) e Nicoletta Zucchelli (37 anni). Giornata di promozioni anche nell'amministrazione. Con vari proponenti sponsor. Su proposta di Prodi, Fulvio Balsamo, presidente di sezione della Corte dei conti è diventato presidente aggiunto della stessa corte. Così ancora per Giuseppe Zotta che da presidente di sezione della Corte dei conti è diventato procuratore generale. Anche Francesco Rutelli ha portato a casa qualcosa. Su sua indicazione stata avviata la procedura per la nomina dell'avvocato Enrico Gelpi a Presidente dell'Automobile Club d'Italia, eletto dall'assemblea. Anche il ministro dell'economia, Tommaso Padoa-Schioppa ha fatto la sua parte con l'investitura di Giuseppe Pelleggi a direttore dell'Agenzia delle dogane. Nervi tesi sulla nomina del presidente dell'Autorità Portuale di Genova. Spettava al ministro Bianchi di concerto con Di Pietro. Quest'ultimo ha chiesto la supervisione del Governo. Nel comunicato del consiglio dei ministri non è stata riportata. Ma la conferma è arrivata dal ministero di Bianchi in una nota: è Luigi Merlo. Per Claudio Scajola (Fi), però, la nomina è illegittima.

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