Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

La più «vecchia» è la numero 37 del 2001, la più recente è ...

default_image

  • a
  • a
  • a

In particolare, più volte era stato richiesto un intervento da parte degli uffici comunali competenti proprio per il campo di via Baiardo, a ridosso della baracca abusiva del romeno accusato di aver rapito e seviziato, fino alla morte, Giovanna Reggiani. Non si poteva non sapere, insomma. Questa l'accusa mossa dalla consigliera municipale di An, Clarissa Casasanta, firmataria di diverse risoluzioni e interrogazioni finalizzate proprio ad arginare il dilagante fenomeno degli insediamenti abusivi. «Diverse volte avevamo richiesto l'illuminazione e la messa in sicurezza di quell'area - ricorda Casasanta in merito a via Campo Sanpiero e le strade limitrofe alla stazione di Tor di Quinto - così come le risoluzioni votate all'unanimità, almeno sei, in cui l'intero Consiglio di Roma XX ha ripetutamente chiesto al Comune e a tutti gli organi competenti di attivare misure di sicurezza in relazione all'incontrollato fenomeno dell'immigrazione clandestina. Ancora, sempre nel 2006 una petizione firmata da oltre 1500 persone chiedeva con forza interventi di bonifica e di messa in sicurezza di diverse aree del Municipio». La petizione era stata inviata all'Ufficio del Gabinetto del Sindaco «e ricevuta il 27 marzo 2006 - precisa Casasanta - Nessuna risposta ci è mai stata fornita, neanche all'interrogazione al Sindaco del 20 dicembre scorso in cui si chiedeva, tra l'altro, di decentrare a livello municipale le competenze comunali in materia di insediamenti nomadi». Insomma, l'allarme sul degrado umano e materiale in particolare di alcune aree del Municipio, come Tor di Quinto e Prima Porta, era stato lanciato con forza e ripetutamente dall'intero consiglio locale, compresi gli esponenti del centrosinistra, all'opposizione in XX. Lo stesso minisindaco, Massimiliano Fasoli, nell'annunciare un consiglio straordinario per domani, attacca: «Sulla mancanza di sicurezza alla stazione di Tor di Quinto il sindaco sapeva da anni e non ha provveduto. Ricorderemo i suoi silenzi opposti alle nostre domande. Sabato, terremo un consiglio straordinario sulla sicurezza: i cittadini devono sapere che abbiamo più volte chiesto a Veltroni di intervenire per rendere sicura quella stazione e l'area circostante. Non abbiamo mai avuto risposte dal Campidoglio». Fasoli aggiunge che inviterà il sindaco e l'assessore alla Sicurezza «a partecipare per fornire le risposte necessarie ai cittadini che spero parteciperanno numerosi». Sus. Nov.

Dai blog